Li troviamo nei racconti, nelle fiabe e nelle leggende di tutto il mondo, nei testi sacri di tutte le religioni… ce sono di millenari, monumentali, giganteschi o nani, alcuni veri e propri fossili viventi! Sono Testimoni del Tempo e simboli della Vita che si rinnova, stagione dopo stagione, cerchio dopo cerchio: di chi stiamo parlando? … sì, proprio loro, gli alberi, preziosi alleati che hanno sempre aiutato l’uomo a sopravvivere, offrendo nutrimento, protezione, calore, medicine e utensili vari.
Gli alberi assolvono infatti a molti compiti, indispensabili per la vita sulla Terra: offrono cibo e rifugio a molte specie animali (uomo incluso); purificano l’aria grazie alla fotosintesi clorofilliana, in quanto rilasciano ossigeno e consumano anidride carbonica; contribuiscono anche a purificare l’acqua che filtra nel terreno e, con le loro radici, difendono il terreno dal dilavamento provocato dalle piogge e lo arricchiscono di sostanze organiche. Inoltre influenzano il clima, regolando la temperatura e l’umidità: chi di noi non ha mai cercato la loro generosa ombra durante la calura estiva?
Gli alberi ci danno anche buon legname per costruire case, mobili, attrezzi, cesti, vestiti, zoccoli, giocattoli, carrozze, navi… ma anche solo per riscaldarci al genuino e vivace calore della legna che arde nel caminetto in inverno.
L’albero ha popolato la nostra fantasia fin da bambini: chi di noi, durante le notti di vento e pioggia, non hai mai sognato di essere un animale che trova riparo all’interno dei tronchi cavi o delle fronde di qualche albero, trasformandosi per un attimo in uno scoiattolo, un ghiro, un uccello o persino un bel pipistrello!
Per non parlare poi dell’albero più famoso al mondo: l’albero di Natale!
Ma siamo sicuri che si tratti proprio dell’abete? In Europa l’abete è considerato l’albero natalizio, simbolo dell’albero cosmico*. Ma se ci spostiamo, ad esempio in Cina, allora questo ruolo è affidato al pesco, in Scandinavia al frassino (Yggdrasil, nella mitologia dei Vichinghi), in India al banano, così come per i popoli Germani era il tiglio, per i Galli la quercia e nell’antico Egitto il sicomoro*…
Per ricordare questo e molto altro ancora, in Italia si è deciso di festeggiare gli alberi dedicando loro una Giornata Nazionale, il 21 novembre, sancita addirittura da una specifica legge (Legge n.10/2013).
L’anno scorso hanno partecipato alla prima edizione di questa festa diverse centinaia di persone di tutte le età, ma i veri protagonisti sono stati i bambini di molte scuole che, assieme al Corpo forestale dello Stato, si sono rimboccati le maniche e, muniti di pale e rastrelli, hanno messo a dimora centinaia di piantine autoctone* in aree verdi pubbliche, migliorando così l’aspetto di molti spazi urbani, spesso tralasciati e soffocati dal grigio del cemento e dallo smog!
Quest’anno l’esperienza si ripeterà con diverse iniziative sparse su tutto il territorio nazionale.
Potrebbe essere questo il fine settimana giusto (21, 22 e 23 novembre) per imparare a riconoscere alcune tra le specie più comuni nel nostro territorio e andare alla ricerca di quelle più rare; toccare diversi tipi di cortecce, osservare da vicino la vita che spesso si cela sotto le foglie a terra, dentro il legno marcescente di qualche ceppaia e imparare il significato profondo di tutta questa varietà di forme di vita (biodiversità).
Nei panni di giovani naturalisti, genitori e bambini potranno approfittare di una piacevole semplice passeggiata guidata, alla scoperta della vita segreta degli alberi di casa nostra e degli animali che qui trovano rifugio e cibo. Un percorso adatto a tutti, con momenti speciali dedicati ai più piccoli che potranno giocare e divertirsi imparando però anche tantissime cose nuove e utili.
INFORMAZIONI SULLA PASSEGGIATA DIDATTICO – NATURALISTICA
Ritrovo ore 10.00 presso parcheggio principale del Parco Piuma- Isonzo (GO)
Durata: 2 ore circa
Costi: € 6,00 ad adulto
Gratuità per ogni secondo bambino partecipante
Prenotazioni:
Tel: 339/6340953
Albero cosmico*: in tutte le culture dell’umanità, questo albero rappresenta la continua evoluzione della Vita, l’ascensione verso il cielo (e il Divino) attraverso i rami e le foglie, e il contatto con Madre Terra attraverso le radici.
Sicomoro*: il suo nome scientifico è Ficus sycomorus (L.), è una pianta che vive in Africa e Medio Oriente, appartenente alla famiglia delle Moraceae (come il gelso), che cresce molto in altezza (fino a 20 metri), ma soprattutto sviluppa una notevole larghezza (fino a 6 metri).
Autoctono*: qualsiasi specie animale o vegetale che appartenga al luogo nel quale si trova, ovvero la cui origine coincide con l’area geografica nella quale vive.