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A Fiume Veneto un nuovo servizio gratuito di accoglienza dei nuovi nati e supporto precoce alla genitorialità

neonato 300x200 A Fiume Veneto un nuovo servizio gratuito di accoglienza dei nuovi nati e supporto precoce alla genitorialitàAccoglienza dei nuovi nati e supporto educativo precoce alla genitorialità Progetto Promosso dal Tavolo Educativo Comunale in collaborazione con il Comune di Fiume Veneto e realizzato dalla Scuola dell’infanzia Maria Immacolata di Bannia – coordinamento FISM “Il girotondo delle idee”.

PROPONENTI:
Soggetti partecipanti al “Tavolo Educativo Territoriale” del Comune di Fiume Veneto, con il patrocinio del Comune di Fiume Veneto.
Soggetto capofila: Scuola dell’Infanzia Maria Immacolata di Bannia – Coordinamento delle scuole dell’infanzia paritarie del comune di Fiume Veneto“Il girotondo delleidee”.

PROGETTISTA/OPERATORE PROFESSIONISTA:
dott.ssa Mara Corallini, pedagogista libero professionista – Master Universitario di I° livello in Studi Multidisciplinari di Osservazione dello Sviluppo Infantile
(IscrizioneAlbo ANPE codice F0055).

FINALITÀ GENERALE DEL PROGETTO:
il progetto si propone come misura di promozione del benessere dei neo-genitori e dei neonati, nonché come misura di prevenzione del disagio psico-sociale connesso alle difficoltà familiari legate al ruolo genitoriale; per via indiretta, ovvero mediante il processo stesso di realizzazione della progettualità, essa si propone di rafforzare il senso di identità e di efficacia della comunità, che attraverso i suoi gruppi di rappresentanza, compartecipa alla programmazione sociale mediante lo strumento del Tavolo Educativo.

TIPOLOGIA D’INTERVENTO:
socio-educativo (consulenza educativa breve, formazione in piccoli gruppi).
DESTINATARI: genitori residenti nel Comune di Fiume Veneto che hanno appena avuto un bambino, con particolare riferimento alla figura materna, soprattutto se alla prima esperienza genitoriale. Il progetto copre la fascia del primo anno di vita del nuovo nato.

OBIETTIVI SPECIFICI E AZIONI:
O1: Avvicinare la rete di servizi dedicati alla famiglia e all’infanzia ai neogenitori, sostenendo questi ultimi ad un uso efficace delle risorse disponibili.
A1a: Accogliere il nuovo nato ed i suoi genitori mediante visite domiciliari concordate finalizzate alla consulenza educativa o momenti formativi in piccolo gruppo.
A1b: Informare i neo genitori delle opportunità presenti sul territorio a sostegno della famiglia e dei minori (servizi, iniziative, aiuti…).
O2: Sostenere la transizione degli adulti al ruolo di genitori e favorire la relazione genitore-bambino.
A2a: fornire consulenze educative che aiutino i genitori nell’assunzione del ruolo, con particolare riferimento al processo relazionale di “sintonizzazione” con il neonato (promuovere atteggiamenti,credenze, aspettative realistiche sullo sviluppo ed il comportamento del bambino, incoraggiare risposte sensibili alle richieste e ai segnali del neonato…) e di fronteggiamento delle difficoltà iniziali (riequilibrio dei rapporti familiari, riorganizzazione dei ritmi e delle abitudini della vita domestica…).
A2b: Rassicurare i genitori sulle loro capacità educative attraverso feed-back di rinforzo delle abilità presenti e l’ascolto attivo rispetto ai dubbi e le paure tipiche dei neo-genitori.
A2c: fornire consulenza etno-pedagogica per chi vive l’esperienza particolare della genitorialità nella migrazione, al fine di facilitare l’integrazione dei diversi schemi culturali di riferimento entro il proprio progetto di vita.
O3: Favorire la socializzazione tra famiglie al fine di evitare il senso di solitudine o isolamento.
A3a: Favorire l’incontro tra famiglie anche attraverso momenti conviviali o formativi.
A3b: Aiutare i genitori ad identificare e a rafforzare le reti di sostegno per sé ed il loro bambino.
O4:Prevenire le situazioni di rischio e di disagio.
A4a: Sostenere i genitori di bambini con bisogni speciali (quali soggetti prematuri o con problemi di salute) mediante l’ascolto attivo.
A4b: aiutare i neogenitori a divenire consapevoli di eventuali problemi e orientarli e sostenerli nella ricerca di aiuto mirato (Servizio Sociale di Base,
Neuropsichiatria Infantile, Consultorio Familiare,Dipartimento di Salute Mentale…).

METODOLOGIA DI LAVORO:
approccio integrato di rete (raccordo e integrazione con i servizi e le iniziative pubbliche e private già esistenti nel territorio) con particolare riferimento alle progettazioni sociali dell’Ambito Distrettuale Sud 6.3 (Progetti Monitor Dis/Agio ed Equilibrista) ed i Servizi dell’ASS n.6 (Pediatri,Consultorio Familiare e SNPI).

MODALITÀ DI ATTIVAZIONE DEL PROGETTO:
servizio ad accesso libero e gratuito per i residenti del Comune di Fiume Veneto. Sulla base delle segnalazioni dell’ufficio anagrafe del comune, l’operatore contatterà le famiglie con nuovi nati per proporre l’adesione al progetto. Il professionista potrà essere comunque attivato anche successivamente dai genitori stessi facenti richiesta. Altri canali informativi e diattivazione potrebbero essere rappresentati delle pediatre, dal Consultorio Familiare, dal Servizio Sociale di base, dai nidi e dalle scuole dell’infanzia, delle associazioni territoriali, dal progetto Monitor Dis/Agio, etc…

INFO:
Servizi Alle Persone
Via Ricchieri 1 – 33080 FIUME VENETO (PN)
Telefono: 0434/562230
Fax: 0434/562235
RESPONSABILE D’AREA: Dott.ssa Sabrina Piccinin
Telefono 0434/562231
Fax 0434/562235
e-mail: [email protected]

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