Contributi sui costi per la frequenza di nidi d’infanzia, di servizi integrativi e di servizi sperimentali situati sul territorio regionale, con esclusione dei servizi ricreativi e delle sezioni primavera.
La domanda dovrà essere presentata a partire dal 1 settembre e fino al 30 novembre.
Cosa sono
Sono contributi sui costi che la famiglia sostiene per i propri figli per la frequenza di nidi d’infanzia, di servizi integrativi e di servizi sperimentali situati sul territorio regionale, con esclusione dei servizi ricreativi e delle sezioni primavera.
I contributi sono cumulabili con altre agevolazioni ottenute o da ottenere per la stessa finalità.
Come ottenerli
Deve essere presentata una domanda alla conclusione dell’anno scolastico. L’ anno scolastico inizia il 1° settembre e si conclude il 31 agosto di ogni anno.
Chi può presentare la domanda
La domanda può essere presentata da uno dei genitori nel cui nucleo familiare è presente il minore iscritto al servizio per l’infanzia e per il quale sono stati sostenuti i costi oggetto della richiesta di contributo regionale.
Quali sono i requisiti richiesti
– Almeno uno dei genitori deve essere residente o prestare attività lavorativa in regione da almeno un anno;
– il nucleo familiare deve avere la residenza in regione al momento della presentazione della domanda;
– il nucleo familiare deve avere un ISEE non superiore a 35.000 euro.
Non possono presentare domanda le famiglie che, a qualunque titolo, hanno usufruito gratuitamente dei servizi per la prima infanzia.
A chi va presentata la domanda
La domanda va presentata al Servizio sociale dei Comuni (SsC) territorialmente competente utilizzando la modulistica a tal fine predisposta dal Servizio sociale stesso.
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Quando si può presentare la domanda
La domanda dovrà essere presentata a partire dal 1° settembre e fino al 30 novembre di ogni anno con riferimento all’a nno scolastico precedente. Il termine del 30 novembre è perentorio e la presentazione della domanda oltre la scadenza ne comporta l’esclusione.
Importo del beneficio
La percentuale di abbattimento della spesa sostenuta dalla famiglia viene stabilita annualmente dalla Giunta regionale.
Per l’anno scolastico 2013/2014, con deliberazione n. 1589 dd 29.08.2014 sono state stabilite le seguenti percentuali:
– per un nucleo familiare con un ISEE fino a euro 20.000,00: il cinquanta per cento delle spesa sostenuta;
– per un nucleo familiare con un ISEE compreso tra euro 20.000,01 ed euro 35.000,00: il trenta per cento della spesa sostenuta.
L’importo massimo ottenibile per un bambino è di euro 1.800,00 per ogni anno scolastico.