Alla Scoperta del Ruial nella Val di San Tomè

La Val di Croda o Val di San Tomè è una valle prealpina del Friuli occidentale molto amata dagli appassionati degli sport all’aria aperta. Il fatto di essere una destinazione facilmente accessibile dalla pianura pordenonese fa sì che nelle belle giornate di sole siano in tanti gli arrampicatori, i bikers e gli escursionisti che la frequentano con una certa assiduità.

Da qualche mese c’è un motivo in più per programmare una visita da queste parti: il percorso lungo il Ruial di San Tomè. Una facile passeggiata per tutti e particolarmente adatta a famiglie con bambini. Questa breve escursione, oltre a svolgersi in un ambiente naturale molto piacevole, ha anche una valenza storica e culturale non da poco, ma scopriamo insieme il perché.

Il Ruial è una lunga canaletta scolpita nella pietra risalente alla fine del 600 che serviva a portare l’acqua dalla sorgente del Cunath, che si trova in alto nel fondo valle, fino ai paesi di Dardago, Budoia e Santa Lucia adagiati 300 metri di dislivello più in basso allo sbocco della valle. Il prezioso liquido convogliato in questa stretta canaletta correva lungo tutta la valle fino ad arrivare in pianura passando per le piazze dei tre paesi. Questo antico manufatto idraulico ha rivestito una grande importanza per questo territorio della pedemontana pordenonese fino alla metà del 900 prima di cadere nel completo oblio con la costruzione del nuovo acquedotto.

Grazie alla volontà degli uomini del Comitato di El Ruail, costituitesi nell‘agosto 2013, quest’opera antica è stata oggetto di un’importante opera di recupero e di valorizzazione. Dopo ben 2500 ore di duro lavoro distribuite in otto mesi, il Ruial è stato finalmente riportato alla luce e alla sua funzionalità almeno per quanto riguarda il tratto superiore. L’intensa attività dei volontari ha interessato la fugatura delle pietre grezze che sormontano le canalette, la ricostruzione ex novo di un tratto di canaletta di circa 200 metri e la sistemazione e il consolidamento del sentiero lungo la canaletta. In zona Perer, a circa metà percorso in corrispondenza di una vecchia cava in disuso, è stata allestita una comoda area relax con delle panchine in pietra con vista panoramica sulla pianura. Ma non è finita qui, la ciliegina sulla torta è data da una piccola cascatella in pietra abbellita da varie specie di fiori!

Risalire lungo l’antico Ruial ora riattato piacerà ai vostri bambini che potranno giocare, senza pericoli, rinfrescandosi le mani con l’acqua che dolcemente corre lungo la canaletta e a voi genitori che potrete godervi una mezza giornata all’insegna dello svago e del relax immersi nel verde di questa valle fortunatamente ancora preservata da uno sfruttamento turistico intensivo.

Un altro aspetto positivo di questo itinerario consiste nel fatto che l’esposizione a meridione e la bassa quota fanno sì che sia sempre percorribile, mesi freddi compresi. Evitare invece i periodi di forti piogge vista l’immediata vicinanza al torrente Artugna, soggetto a piene anche improvvise.

Per la descrizione completa dell’itinerario, il suo punto di partenza e per poter scaricare la mappa del percorso visita il sito http://www.ilmountainrider.com/itinerari/escursione-per-famiglie-a-san-tome-pn/.

Dopo aver divulgato pubblicamente questa bella ed interessante realtà del territorio in cui vivo, confido nella maturità e responsabilità di voi lettori nel rispettare nel modo più assoluto l’ambiente naturale di questa valle e il lavoro di chi con passione e tanta fatica ha fatto rivivere questo antico pezzo di storia della pedemontana pordenonese.

 

a cura di Fabrizio Vago
www.ilmountainrider.com