Misura Famiglia FVG | Notizie, consigli, idee a misura di famiglia Notizie, consigli, idee per vivere il tempo libero a misura di famiglia in Friuli Venezia Giulia
Condividi
Il cachi (detto anche kaki, caco, caki o caco mela) è un frutto autunnale originario della Cina, molto amato o molto odiato per il suo sapore particolarmente dolce e la sua consistenza. Per i bambini può essere una festa avere la cucina adornata da caki e andare a scoprire quali sono maturi per far merenda!
Proprietà nutrizionali del cachi:
– Ha un alto contenuto di fibre, soprattutto quelle insolubili, che agevolano il passaggio degli alimenti attraverso l’intestino e aumentano la massa fecale.
– Contiene diversi minerali tra cui calcio, ferro, fosforo, potassio e vitamine del gruppo B.
– È fonte di vitamina C (oltre il 28% della RDA), che contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario, alla normale formazione del collagene, alla normale funzione delle gengive, della pelle e dei denti. Inoltre contribuisce al normale metabolismo energetico, del sistema nervoso, contribuisce alla normale funzione psicologica, protegge le cellule dallo stress ossidativo, riduce la stanchezza e l’affaticamento e aumenta l’assorbimento di ferro.
– È fonte anche di vitamina A (30% della RDA), che contribuisce al normale metabolismo del ferro, a mantenere membrane mucose, pelle e capacità visive normali, contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario e interviene nel processo di specializzazione delle cellule.
Come e quando introdurlo nell’alimentazione dei bambini:
– Dai 6 ai 9 mesi: si possono dare piccoli assaggi di caki fin dai primi mesi di svezzamento, ricordando che la tradizione attribuisce al frutto caratteristiche lassative.
– Dai 9 ai 12 mesi: può essere un’ottima merenda dato tal quale, mescolato con lo yogurt o per fare deliziosi budini.
– Dopo l’anno: può essere consumato dai bambini come usano gli adulti di casa, tal quale o come ingrediente di dolci e confetture.
LE CARAMELLE PREPARATE CON I CACHI – Ecco come procedere:
- Lavate quattro cachi e tagliateli in due in modo da eliminare i semi. Se i cachi sono biologici e quindi non trattati con sostanze chimiche mantenete anche la buccia esterna.
- Frullate i cachi aggiungendo un pizzico di cannella in polvere o menta a seconda dei vostri gusti.
- Ricoprite i ripiani dell’essiccatore con la carta forno e poi versate il composto ottenuto cercando di creare uno strato uniforme.
- Dopo circa 30 ore, le tempistiche variano a seconda dello spessore delle caramelle, con l’aiuto di una forbice, tagliate a pezzetti il composto ed ecco pronte le vostre caramelle fai da te, dolcissime naturalmente e senza zucchero aggiunto
Condividi
