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Dodicesima tappa del viaggio nel mondo dell’educazione per affinare l’arte di educare con amore e fermezza

educare3 215x300 Dodicesima tappa del viaggio nel mondo dell’educazione per affinare l’arte di educare con amore e fermezzaProseguiamo il nostro viaggio nell’insegnare correttamente le abitudini di vita.

Ciò che facciamo ogni giorno costruisce nel tempo la qualità della nostra vita: dormire, mangiare, vestirsi, fare i compiti senza difficoltà ci permette di costruire una quotidianità del bambino serena e appagante per tutti.

Uno stile di vita adeguato alle nostre necessità e in linea con la nostra realtà, ci fa stare bene e crea un contesto di crescita ottimale. Rispondere in modo adeguato ai bisogni del bambino crea uno stile di vita elevato che si rifletterà sulla qualità di vita di tutta la famiglia. Ogni bambino ha i suoi bisogni che possiamo suddividere in due categorie: esistenziali, legati alla soddisfazione del corpo fisico e legati alla sua crescita in generale; e specifici ovvero peculiari e caratteristici di quel bambino, con il suo carattere, le sue inclinazioni e il suo talento.

Io come educatore tento il più possibile di appagare i bisogni del bambino, lì dove mi è possibile e come è reale per la mia condizione. Il bambino ha bisogno di mangiare, di dormire, di imparare i numeri, di muovere il suo corpo, di avere affetto e potrei continuare per molto ancora. Soddisfare al meglio i suoi bisogni, crea una condizione di serenità, di quiete, di normalità, da cui il bambino può muoversi e protendersi verso la vita. Immaginiamo un bambino malato o affamato, o troppo solo: il suo interesse per la vita sarà minore, così come la sua partecipazione.

Impostare le abitudini di vita come un soddisfare i bisogni del bambino, sposta l’accento dal devi fare – devi fare i compiti, devi lavarti le mani, devi dormire – al dare e ricevere: io do ciò di cui il bambino ha bisogno e lui riceve da me. In questo modo il bambino non vivrà la costrizione del dover fare, ma sperimenterà la bellezza di ricevere la soddisfazione ad un suo bisogno. Anche andare a scuola e studiare è un bisogno del bambino: gli servirà per costruire la sua vita, per essere indipendente e per realizzarsi.

Da questo punto di vista, le abitudini di vita cambiano completamente colore: sono momenti per poter dare al bambino il meglio di noi e per costruire uno stile e una qualità elevata di vita.

Vediamo nel dettaglio i passi per soddisfare un bisogno:
Riconoscere il bisogno del bambino
Accettare, ovvero dire interiormente sì al bisogno
Appagare il bisogno nei modi e nei tempi corretti

Questo produrrà gratitudine nella relazione, apertura e affetto.
Nel prossimo articolo studieremo nel dettaglio l’abilità di accettare un bisogno del bambino da parte dell’educatore, e come può imparare un bambino ad accettare il disagio che emerge da un bisogno che non può essere appagato: un punto molto importante per costruire un sereno equilibrio tra educatore e bambino.

Bibliografia:
Le abitudini di vita, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Educare con amore e fermezza, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
I fini nell’educazione, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Il sì e il no, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Il ciclo di apprendimento, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Insegnare le relazioni, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Esprimere e conoscere se stessi, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni

Dott.ssa Donatella De Marco, Psicologa
Dott.ssa Silvana Tiani Brunelli

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