Educare con amore e fermezza: consigli preziosi per un’educazione equilibrata

La ricerca “Educare con amore e fermezza” unisce due abilità di base: essere amorevoli e contemporaneamente avere l’abilità di essere fermi.
È la sinergia di queste due abilità che produce l’equilibrio giusto per educare con successo e con grande soddisfazione.
Nello scorso articolo ci siamo soffermati sull’abilità di essere amorevoli e ne abbiamo esplorato a fondo le caratteristiche.
Portiamo ora la nostra  attenzione sull’abilità di essere fermi.
La fermezza è un elemento di grande valore nell’educazione, indispensabile per creare un contesto educativo stabile e operativo.
Nella società odierna è abbastanza evidente un atteggiamente più permissivo nei confronti dei bambini e dei ragazzi, rispetto ad un paio di generazioni fa, dove vigeva un maggior rigore ed una certa rigidità nell’educazione.
Si sa che il mondo va per tentativi, ma il progressivo “ammorbidimento” degli educatori, come rezione all’ eccessiva rigidità del passato, sta producendo risultati non soddisfacienti. Vedremo come la mancanza di femezza lede il bambino e incide negativamente sulla formazione della sua giovane personalità.
L’abilità dell’essere fermi inizia con la certezza della conoscenza: sapere che l’indicazione educatova che stiamo dando è corretta, che quello che chiediamo al bambino di imparare o di non fare, è utile, è importante, che ha un significato e un valore.
L’abilità prosegue con il prendere una posizione e mantenerla anche se emergono delle difficoltà. La posizione presa non si cambia, e la certezza di non cambiare rende la fermezza operativa.
Se ad asempio diciamo al bambino che prima di cena non si mangia il gelato, anche se lui farà i capricci, strillerà e protesterà, l’educatore, certo della propria decisione, terrà la sua posizione, senza cedere alle insistenze del bambino.
Finché il bambino intuisce di poter ottenere quello che desidera con le sue rimostranze, non svilupperà l’abilità di seguire le indicazioni.
L’educatore mantiene la sua posizione in modo forte, con molta energia, non in modo debole. Ovviamente la nostra forza non lederà in alcun modo il bambino, rispettando sempre la nostra scelta di non ferirlo.
Si comunica l’indicazione in modo neutro, pulito, senza essere arrabbiati, senza sentimenti o giudizi negativi.
Un consiglio prezioso: quando insorgono delle difficoltà perchè il bambino non vuole collaborare, è importante che l’educatore mantenga la sua attenzione sull’indicazione educativa, spiegandone la motivazione e il fine educativo al bambino, ossia il perchè gli stiamo chiedendo quella particolare cosa.
Se, invece, l’educatore porterà la sua attenzione ai propri sentimenti negativi, alla stanchezza, alla sua saturazione, sarà molto facile perdere la pazienza, proprio perchè si interrompe la relazione con il bambino e si perde il collegamento con il nostro fine.
La presenza della fermezza nell’educazione consente al bambino di imparare e di ottenere dei risultati nella sua vita, sia perchè gli viene insegnato ciò che l’educatore ha ritenuto importante e sia perchè gli viene insegnato a stare di fronte alle difficoltà ed a superarle all’interno di una relazione basata sul rispetto.
L’assenza della femezza può provocare confusione nel bambino, ma sopratutto provoca l’incapacità di sostenere le difficoltà della vita e debolezza nello stare di fronte alle cose che non vanno come si vorrebbe.
Infine causa anche, paradossalmente, le ferite: dato che al momento opportuno il bambino non è stato fermato e correttamente indirizzato, quando non potrà avere o fare ciò che desidera avrà reazioni eccessive e negative nei confronti di chi glielo impedirà.
L’abilità di essere fermi si sviluppa tentando di usarla: all’inizio si commetteranno degli errori che vanno ammessi e corretti; ma l’abilità è auto-correttiva, perciò semplicemente applicandola ne cresce la maestria.
Nel prossimo articolo cominceremo ad esplorare gli strumenti per educare con amore e fermezza, preziosi alleati per educare con pieno successo.

Dott.ssa Donatella De Marco
Dott.ssa Silvana Tiani Brunelli

Biografia:
Educare con amore e fermezza, Podresca Edizioni
Il sì e il no, Podresca Edizioni
Le abitudini di vita, Podresca Edizioni
Insegnare le relazioni, Podresca Edizioni