“Filastrocche da mangiare”: una chicca da tenere a portata di mano, o meglio di cucina

Far apprezzare e conoscere il buon cibo ai bambini è uno dei compiti più ardui di ogni genitore, e ciò non vale solo per i piatti più ostici da far digerire come il passato di verdura.
Non temete, care mamme e cari papà, perché per molti altri piatti e cibi, Filastrocche da mangiare, vi viene in aiuto. Una chicca edita da Valentina Edizioni (www.valentinaedizioni.it)  da tenere a portata di mano, o meglio di cucina e vedrete che con un pizzico di ironia mista a “Gelato fresco e pieno di colore / sopra il cono sembra un fiore” e “Olive stuzzicanti e rotolanti / snocciolate e divertenti / per non fare male ai denti”, far mangiare i vostri piccoli sarà molto più semplice, oltre a imparare a comporre frasi divertenti e di senso, partendo da una parola semplice come “Mela scappa, mela inseguo, mela fugge, non mi arrendo. Mela acchiappo, mela stringo, mela sbuccio e mela mangio!”.

Ma il buon cibo, si sa, è fatto anche d’immagini e colori e quelle che accompagnano questo libro, opera di Carla Manea (www.carlamanea.com), sono una vera delizia per gli occhi, come nel caso dei piccoli pisellini verdi: “verdi gocce di sapone, come bolle di sapone, me li mangio in un boccone”. Vien proprio voglia di immergersi in quella vasca a fare un bagno, non è vero? E far apprezzare i pisellini ai vostri bambini sarà ancora più semplice.

Pensateci bene, se lo stare a tavola assume un tono scherzoso e di gioco, tutto è anche più facile. Ogni pagina di questo libro è proprio un invito ad accompagnare i vostri bambini nel mondo del cibo giocando, cantando (a questi testi meravigliosi manca proprio solo la musica) e scherzandoci sopra come farebbe un coniglietto dopo aver “annusato, scartato, addentato, gustato sul palato, rosicchiato, masticato, inghiottito e digerito il prelibato cioccolato!”.

Non voglio svelarvi altro, ma non perdetevi questa delizia nata dall’ingegno di un’abile autrice e traduttrice di libri dedicati al mondo dell’infanzia come Marinella Barigazzi www.marinellabarigazzi.com e che speriamo di poter incontrare presto anche nelle nostre librerie.

a cura di Silvia Paoli Tacchini