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Fumetto Lilly Disney “Coco torna a scuola” dedicato al diabete infantile

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cocoDopo il successo della prima edizione della Campagna di Educazione alla Salute Infantile dedicata al diabete mellito di tipo 1 basata sul fumetto Lilly Disney “Coco e la festa di Pippo”, svoltasi dal mese di settembre 2013 al mese di marzo 2015 nelle scuole dei capoluoghi di dieci Regioni italiane e nelle principali diabetologie pediatriche di tutta Italia, parte la seconda edizione dell’iniziativa, con “Coco torna a scuola” il nuovo fumetto Lilly Disney, ancora dedicato al diabete infantile. Si tratta di uno strumento informativo e formativo – dedicato ad alunni e genitori, utile anche ai medici ed insegnanti – che favorisce l’integrazione dei bambini con diabete a scuola e promuove stili di vita corretti validi per tutti. Spiega a tutti gli alunni, poi, che cos’è il diabete giovanile e come si può convivere bene con questa condizione.

L’iniziativa, come lo scorso anno, è promossa da AGDI, Coordinamento Associazioni Italiani Giovani con Diabete, patrocinata da Diabete Italia, Ente che raggruppa medici specializzati nel trattamento del diabete, operatori sanitari e associazioni di persone affette da diabete. E’ realizzata in collaborazione con SIEDP, Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica e con il contributo non condizionato di Eli Lilly.

La sinergia tra Lilly e la Disney mette insieme le competenze di Lilly nel campo del diabete di tipo 1 e la magia e la creatività di Disney. Grazie a questa partnership i bambini e le loro famiglie possono sentirsi spirati a vivere una vita piena e attiva con il diabete di tipo 1.

La Campagna Educazionale 2015 in pratica: fumetto Lilly Disney in 94 ospedali di tutta Italia, lettura ai bambini e momenti di confronto con gli insegnanti delle scuole di 5 Regioni

Ecco che cosa prevede la seconda edizione della Campagna di Educazione alla Salute Infantile.

Il fumetto “Coco torna a scuola” sarà a disposizione, a partire dal mese di maggio 2015, dei diabetologi pediatri di 94 ospedali in tutto il territorio nazionale, di cui 8 in Lombardia e 2 a Milano. Sono in programma, poi, dal mese di settembre al mese di dicembre 2015, una serie di incontri educazionali nelle scuole primarie di Torino, Verona, Ancona, Palermo e Cagliari. In ciascuno evento i bimbi, con il supporto di un diabetologo pediatra e di un’animatrice, seguiranno un percorso ludico – didattico legato al nuovo fumetto Lilly Disney con la sua lettura, i commenti da parte dei medici e le domande di alunni, genitori ed insegnanti. Nelle stesse scuole in cui sono in programma gli eventi educazionali, si svolgeranno momenti di confronto tra il medico e le insegnanti per migliorare la gestione del bimbo con diabete a scuola. Verrà spiegata nel dettaglio la condizione di questi bambini e come affrontare la quotidianità, oltre ai possibili problemi.

La Campagna di Educazione alla Salute infantile basata sul fumetto Lilly Disney risponde alle linee di indirizzo del Piano Nazionale del Diabete” – annuncia il professor Mohamad Maghnie, Presidente SIEDP, Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica, Professore associato universitario, Responsabile Unità Operativa Semplice Dipartimentale Endocrinologia clinica e sperimentale Istituto Giannina Gaslini, Università di Genova – “dato che favorisce l’inserimento e l’integrazione quotidiana del bambino con diabete a scuola tutelando il suo diritto alla cura, alla salute, all’istruzione e alla migliore qualità di vita.

“Il secondo fumetto di Coco che ritorna a scuola” – dichiara Gianluigi Curioni, Presidente A.G.D. Italia, Coordinamento tra le Associazioni Italiane Giovani Diabetici – “aiuta noi associazioni di genitori di giovani con diabete a sensibilizzare le istituzioni sul delicato argomento del reinserimento scolastico dopo l’esordio.

È necessario diffondere il messaggio che un bambino con diabete non deve avere limitazioni ma attenzione, l’assunzione di farmaci a scuola deve essere vissuta in condizioni favorevoli in un ambiente scolastico preparato e informato..

“Credo che la scelta di utilizzare il fumetto Lilly Disney per educare al diabete giovanile i più piccoli sia una scelta efficace, coinvolgente e di grande attrattivitá” – dichiara la dottoressa Speranzina Ferraro, Responsabile nazionale della Scuola in Ospedale e a domicilio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – “È noto quanto significativo sia l’apprendimento che utilizza i linguaggi più vicini e più cari ai bambini e il fumetto è certamente uno di questi, in grado di favorire sia la conoscenza positiva del diabete sia l’integrazione e l’inclusione socio-educativa”.

La “lezione” del fumetto Lilly Disney
Il fumetto racconta l’esperienza della scimmietta Coco che ritorna a scuola dopo che in estate le è stato diagnosticato il diabete di tipo 1: dal timore di dire ai compagni che cosa le è successo al desiderio di condividere con tutti una grande novità. Spiega, poi, che i bambini con diabete sono uguali agli altri, possono giocare, mangiare e divertirsi come tutti. Ma anche che l’eccesso di cibo fa male a tutti così come fa bene a tutti l’attività sportiva. Il messaggio che il nuovo fumetto Lilly Disney trasmette a bimbi e genitori è tanto semplice quanto efficace: racconta con immagini e dialoghi semplici e divertenti che cos’è il diabete di tipo 1 ed il ruolo dell’insulina, ma anche l’importanza dell’integrazione del bambino con diabete a scuola attraverso il racconto della propria esperienza. In questo modo il fumetto Lilly Disney favorisce la condivisione e l’aggregazione tra i bambini. Al tempo stesso spiega come i bambini con diabete possano giocare e mangiare insieme ai loro amici, stando attenti alle giuste dosi e misurandosi la quantità di zuccheri nel sangue. Il fumetto rappresenta quindi uno strumento informativo ed educativo pratico ed innovativo che costituirà anche un supporto costante per chi deve gestire quotidianamente la malattia, dai genitori agli insegnanti.

“Il fumetto” – illustra la dottoressa Paola Pisanti, già Presidente Commissione Nazionale Diabete del Ministero della Salute – “è un ottimo strumento di conoscenza del diabete in età evolutiva nei vari aspetti per i vari interlocutori con un linguaggio più vicino al paziente e alla sua famiglia. Utile anche alle istituzioni come campagna divulgativa della patologia”. “E’ fondamentale investire in informazione e formazione, esattamente quello che hanno fatto Lilly e Disney con questo fumetto” – precisa il professor Mohamad Maghnie – “Il fumetto, trasmettendo serenità e gioia al bambino può tranquillizzare i genitori che sono spaventati soprattutto per le possibili sofferenze del bambino, emotive e fisiche. In assenza della conoscenza di tutti gli aspetti legati al diabete infantile, dalla consapevolezza dell’importanza di seguire uno stile di vita corretto, tutte le innovazioni, più o meno recenti, introdotte per migliorare la qualità di vita del bambino con diabete, perdono di efficacia”.

Siti online, Facebook e Numero VerdePer informazioni scrivi a oppure chiama il Numero Verde 800117678, per seguire le attività e gli eventi legati alla Campagna visita www.lilly.it e segui www.facebook.com/diabete.a.colori.

Epidemiologia: nuovi casi di diabete 1 raddoppiati in 15 anni, bambini italiani i più obesi in Europa
Sulla base dei dati SIEDP, sono 18.000 in tutta Italia i bambini con diabete di tipo 1 che comunque, grazie alle terapie mediche e ad uno stile di vita corretto, possono condurre una vita praticamente normale: crescono, diventando grandi, trovano un lavoro e si costruiscono una famiglia. Il diabete infantile, però, è in continuo aumento: i nuovi casi sono raddoppiati in 15 anni. Sempre più numerosi, poi, i bambini italiani in sovrappeso: l’Italia, infatti, ha il più alto tasso europeo di obesità infantile.

Eli Lilly and Company
Lilly Italia è un’affiliata della multinazionale americana Eli Lilly and Company di Indianapolis tra le prime società farmaceutiche mondiali. Sin dalla sua fondazione, più di 135 anni fa, la società rende disponibili farmaci innovativi in tutto il mondo e ha attualmente in sviluppo un numero crescente di molecole. Fin dal 1923, l’azienda è leader in diabetologia, offrendo agli operatori sanitari terapie innovative mediante la ricerca di prodotti che rispondano sempre meglio alle necessità insoddisfatte dei pazienti, permettendo loro di vivere più a lungo e con una migliore qualità di vita. Lilly è stata la prima azienda a commercializzare insulina per uso umano.

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