Sara è nata il 29 dicembre, e il 1 gennaio siamo uscite per la nostra prima passeggiata insieme. Era inverno, ma era una bellissima giornata di sole ed era davvero un peccato rimanere in casa. Ricordo ancora le parole di mia nonna, che mi ammoniva, dicendomi che i bambini non vanno portati fuori casa prima di un mese dalla nascita. Tempo fa era abitudine comune portare fuori i bambini nel primo mese di vita solo per andare dal pediatra, ma oggi queste raccomandazioni sono cambiate e se il tempo è buono e piacevole, il bebè può uscire a passeggio già dopo la prima settimana di vita.
I tenui raggi di sole e le piacevoli temperature che arrivano con la primavera sono il momento perfetto per allungare le uscite con il passeggino. Il sole e il clima mite fanno molto bene al bebè, soprattutto se la passeggiata si svolge in aree verdi, nei parchi e in zone lontane dal traffico. D’inverno il freddo e le giornate più corte ci hanno impedito di vivere la natura nella sua pienezza, ma adesso non ci sono scuse! Basta solo seguire qualche accorgimento e le passeggiate rappresenteranno un’ avventura sempre nuova per i vostri bebè.
La prima passeggiata
I bebè appena nati sono più fragili, questo è certo, ma non per questo dobbiamo tenerli chiusi sotto una campana di vetro. Cercate di evitare le ore più calde e l’esposizione diretta ai raggi del sole. Se piove, fa freddo o il vento è forte non uscite a tutti i costi. L’orario migliore per la passeggiata è metà mattina e metà pomeriggio, quando il vento soffia di meno e il sole è meno aggressivo.
Qualche consiglio
Ogni volta che uscite a passeggio, anche se per un breve tratto, portate sempre con voi un cambio di vestitini, un pannolino, una bottiglia d’acqua, un giocattolo, una merenda e una borsina con tutto ciò di cui avete bisogno per la sua igiene, come ad esempio un pacchetto di salviette umidificate, uno stick dopo puntura ed uno spray anti insetto. In primavera e in autunno portate con voi anche una copertina leggera, ed in estate un lenzuolo fresco.
Il passeggino deve essere pratico e sicuro. Prima di uscire, è importante che controlliate i freni ed il sistema di allacciamento. È importante che disponga di una cappottina o di un ombrellino per proteggere il bebè dal sole, poichè la sua pelle delicata è molto esposta alle scottature. Non dimenticatevi della protezione solare, poichè durante la passeggiata la direzione dei raggi solari cambia continuamente.
Usate una buona crema ed il massimo grado di protezione, spalmandola nelle zone esposte mezz’ora prima di uscire, ma non evitate il sole a tutti i costi: i suoi raggi, durante le ore più fresche, sono fondamentali per la sintesi della vitamina D di cui il bebè ha bisogno per un buon funzionamento dell’organismo, per il rafforzamento del suo sistema immunitario e per lo sviluppo dell’appetito.
Non è mai troppo presto per far indossare ai vostri cuccioli un paio di occhiali da sole di buona qualità che proteggano dagli UV i loro occhi e che riducano il più possibile l’incidenza della luce solare.
Un abbigliamento adeguato del bimbo è fondamentale. Vestitelo come vi vestite voi in funzione della temperatura, non deve avere troppo freddo nè troppo caldo. La tecnica “a cipolla” è quella ideale. In primavera e in estate cercate di vestirlo con capi freschi di colore chiaro, e coprite braccia e gambe per proteggerlo dai raggi del sole. Un eccesso di vestiti può provocare riscaldamento e di sudorazione. Il sudore, quando si raffredda, può costituire una causa diretta di raffreddamento.
Per controllare la temperatura corporea del bebè, se notate che la nuca è sudata significa che è vestito troppo, mentre se il naso è freddo, è vestito troppo poco.
Passeggino o marsupio?
È sempre più frequente vedere i genitori che trasportano il loro bambino in una fascia o in un marsupio. Alcuni sono riluttanti ad usarli per timore che possano danneggiare la schiena del bebè. Al contrario, fasce e marsupi sorreggono in totale armonia e sicurezza testa, collo e schiena del bambino, oltre ad implicare numerosi effetti benefici sul legame mamma/papà-bambino.
Per i genitori è un accessorio molto comodo e confortevole – anche perchè permette loro di avere una mano libera – e per il bambino migliora il tono muscolare, favorisce il sonno, riduce le coliche e i gas ed allevia i problemi digestivi. Con il marsupio, o la fascia, o il mei tai, il bambino si sente protetto grazie al contatto pelle a pelle. Sentire il battito del cuore della mamma lo calma e lo rassicura, proprio come quando era nel pancione.
Quello che conta, in ogni caso, è che sia estate o sia inverno, che usiate un passeggino o un marsupio, vinciate la pigrizia e portiate fuori i vostri cuccioli. Stare all’aperto favorirà il loro sviluppo psicomotorio, li calmerà e li aiuterà a dormire meglio. Uscire di casa per una passeggiata permetterà anche a voi mamme di ricaricare le batterie e di sentirvi meglio.