È in vigore il nuovo regolamento per la concessione dei benefici da destinare al sostegno delle famiglie per adozioni e affidamento familiare di cui all’articolo 13 della legge regionale 7 luglio 2006, n. 11 (Interventi regionali a sostegno della famiglia e della genitorialità).
Possono presentare domanda:
– famiglie che hanno in corso una procedura di adozione internazionale;
– famiglie che intendono adottare uno o più minori italiani o stranieri di età superiore a 12 anni o con handicap,
– famiglie che hanno uno o più minori in affido.
Sostegno alle adozioni e agli affidi familiari
Che cos’è
Sono contributi concessi ovvero servizi attivati dagli Enti gestori del Servizio sociale dei Comuni a favore di:
– famiglie che hanno in corso una procedura di adozione internazionale;
– famiglie che adottano uno o più minori italiani o stranieri di età superiore a 12 anni o con handicap,
– famiglie che hanno uno o più minori in affido;
Quali sono i benefici
Il contributi concorrono a sostenere:
a) spese di viaggio e di soggiorno derivanti dalle procedure di adozione internazionale, fino a un massimo di € 7.500;
b) spese per interventi a sostegno dei minori adottati in età superiore a 12 anni ovvero con handicap accertato, nonché per presidi e prestazioni sanitarie a favore dei medesimi minori, qualora non fornite dal sistema sanitario regionale, per un periodo massimo di 12 mesi. In alternativa alla contribuzione delle spese sostenute dalla famiglia il Servizio sociale dei Comuni può optare per l’attivazione diretta di servizi a favore dei minori.
c) spese per interventi di sostegno scolastico, educativo, di integrazione nel contesto sociale a favore di minori in affidamento familiare, nonché per presidi e prestazioni sanitarie a favore del minori stessi, qualora non fornite dal sistema sanitario regionale. In alternativa alla contribuzione delle spese sostenute dalla famiglia affidataria il Servizio sociale dei Comuni può optare per l’attivazione diretta di servizi a favore dei minori.
d) integrazioni al sostegno delle famiglie affidatarie, concordate nell’ambito del progetto personalizzato;
Requisiti per l’accesso ai benefici indicati alle lettere a) e b)
Il contributo per le spese relative alle procedure di adozione internazionale o relative a interventi dedicati a minori adottati in età superiore a 12 anni o con handicap è ammissibile per le famiglie che possiedono un Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) pari o inferiore a € 50.000,00 annui, aggiornati annualmente sulla base dell’indice ISTAT.
A chi rivolgersi per ottenere i benefici
Al Servizio sociale dei Comuni territorialmente competente.
Contatti
Servizio sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali
Giuliana Fabro
Riva Sauro 8 – Trieste
040 3775526