L’inverno incalza e come conseguenza diretta le temperature si abbassano, si accendono le stufe ed i caminetti. Adoro l’odore di legna bruciata che si sente uscendo di casa verso sera, quando il sole è appena tramontato. Anche il nostro organismo desidera cibi caldi e nutrienti. Il fabbisogno giornaliero di calorie non deve aumentare eccessivamente, perché se è vero che d’inverno aumenta il bisogno di calore, è anche vero che, tendenzialmente diminuisce l’attività fisica. Le giornate sono molto più brevi, quindi si sta di più chiusi in casa e si cammina di meno che nelle fresche serate primaverili o estive.
L’energia necessaria al nostro organismo dovrebbe quindi essere fornita principalmente dai carboidrati complessi (pane, pasta e cereali in genere) che sono meno calorici dei grassi. Diamo la preferenza ad alimenti caldi, meglio ancora se di consistenza liquida perché i liquidi mantengono più a lungo il calore delle sostanze solide. Ben vengano quindi le minestre e le zuppe, a base di verdure, legumi, pasta e riso, che scaldano di piu’ di un piatto di pasta. Durante il giorno e’ consigliabile inoltre bere tisane ed infusi caldi, magari con l’aggiunta di qualche spezia come la cannella o lo zenzero che hanno proprietà benefiche per il nostro organismo e rinforzano le difese immunitarie.
Non vanno dimenticate frutta e verdura perché, come ben sappiamo, si tratta di cibi che, pur non fornendo un grande apporto calorico, contengono importanti quote di Sali minerali e vitamine, indispensabili per aumentare le difese dell’organismo dall’aggressione di batteri e virus.
Tra le verdure adatte ad essere consumate durante la stagione fredda, secondo me, un posto importante lo occupano le patate, tuberi lisci o bitorzoluti, dalla buccia rossa o gialla, dalla pasta bianca, gialla o addirittura viola o arancione, sono semplicemente squisite ! Sono dei vegetali versatili che ben si adattano a molti tipi di cottura: bollite, arrostite, cotte al vapore o fritte, sono la passione di molti golosi palati. I bambini poi ne vanno matti, un soffice purè o delle croccantissime patatine fritte o al forno sono una tentazione irresistibile !
Che dire poi degli gnocchi ? morbidi e gustosi, conditi con del burro e salvia, con un buon ragù o con il pesto genovese, ma anche con i funghi oppure delle verdurine di stagione saltate e amalgamati con della robiola freschissima !
Le patate sono anche molto economiche, forse l’ortaggio che costa di meno e rende di più di tutti gli altri, che, scarseggiando durante la stagione fredda, tendono a subire pesanti sbalzi in rialzo dei prezzi.
Da bambina, la mia minestra preferita era quella di riso e patate, la trovavo cosi’ confortante, forse perché me la preparava sempre la mia nonna, quando fuori faceva freddo o pioveva a dirotto. La preparava anche quando non aveva la possibilità di comperare altre verdure, e quelle dell’orto non c’erano più perché all’improvviso era giungo il gelo.
Poi mia madre ha continuato la tradizione, ed ora anch’io, quando il tempo si fa brutto o freddo come in questi giorni, preparo alle mie bambine, la minestra di riso e patate, semplice e gustosa:
Minestra di riso e patate di nonna Gisella
Ingredienti per 4/5 persone
4 grosse patate a pasta bianca
1 porro
Mezza cipolla bianca
Un ciuffetto di prezzemolo
Due cucchiai di olio extra vergine di oliva
2 lt circa di brodo vegetale (da prepararsi con sedano, carota, cipolla, una zucchine e una patata)
150 gr di riso
Sale e pepe q.b.
Un pizzico di noce moscata
Lavate le patate e il porro, sbucciate la cipolla e tritate il prezzemolo finemente. Tagliate le patate a cubetti, affettate la cipolla e il porro, in una pentola alta versate due cucchiai di olio e ponete sul fuoco, quando sarà caldo aggiungete la cipolla ed il porro e fate imbiondire. Aggiungete anche le patate e fatele leggermente rosolare. Regolate di sale e pepe, e aggiungete il brodo. Fate sobbollire dolcemente per almeno un’oretta. Frullate con il frullatore ad immersione e aggiungete il riso (vialone nano o ribe). Portatelo a cottura, e quando sarà pronto, spegnete il fuoco, spolverizzate con un pizzico di noce moscata e con il prezzemolo tritato.
Per gustare questa minestra al meglio, aggiungete un cucchiaio di parmigiano grattugiato.
a cura di Mamychef