Una scuola sempre più attenta alle esigenze, potenzialità e caratteristiche dei propri studenti. Che sono protagonisti dell’apprendimento, e non solo soggetti passivi. E’ questo l’atteggiamento sposato a Gorizia, tra gli altri, dal polo liceale formato dal classico ‘Dante Alighieri’, dallo scientifico ‘Duca degli Abruzzi’ e dal liceo delle scienze umane, economico sociale e linguistico ‘Slataper’. Un esempio di quest’attenzione crescente sono le azioni intraprese per aiutare nell’apprendimento e nella crescita umana e culturale gli studenti che partono da una condizione di svantaggio, ovvero chi, per motivi di salute o altro, ha problemi nella lettura e, dunque, fatica ad avvalersi dei tradizionali strumenti di studio, dai libri alla lavagna. Pensiamo per esempio ai ragazzi con problemi di vista, o quelli colpiti da disturbi specifici come dislessia o discalculia. O, più semplicemente, agli studenti di madrelingua straniera. Per loro, il polo liceale ha attivato il progetto dell’audioteca scolastica. Si tratta di una raccolta di file con la registrazione di letture, da voce umana, dei capitoli dei libri di testo utilizzati in classe. Gli studenti in difficoltà possono accedere liberamente alle registrazioni, e, attraverso le voci narranti, apprendere meglio ciò che in classe o sui libri a casa faticano ad immagazzinare. Tutta la comunità scolastica è chiamata a dare il proprio contributo. Al progetto, coordinato dalla professoressa Monica Sclaunich, infatti, partecipa tutta una serie di ‘donatori’ di voce, che materialmente registreranno le letture: insegnanti e compagni di classe di quelli che saranno poi gli utenti dell’audioteca.
Polo liceale di Gorizia: attivato il progetto dell’audioteca scolastica
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