Un “kit bebè” del valore di 155 euro sarà assegnato ai nuovi nati del 2014 residenti a Trieste, il cui nucleo familiare abbia un ISEE inferiore a 14.000 euro. Il “kit bebè” (prodotti farmaceutici per l’igiene del bambino, comprendente detergenti, shampoo, salviette, creme) potrà essere ritirato nelle due farmacie comunali (“Al Cedro” in piazza Oberdan n. 2 o ”Al Cammello” in viale XX Settembre n. 6).
L’iniziativa -che rientra nell’ambito del più generale piano d’ interventi a favore delle famiglie e dei minori messo a punto dall’Amministrazione comunale di Trieste- è stata presentata oggi (venerdì 24 aprile) nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sede dell’Assessorato di via Mazzini 25, alla quale sono intervenuti l’assessore alle Politiche sociali Laura Famulari, il consigliere comunale Mario Ravalico (primo firmatario dell’emendamento al bilancio 2014 che ha premesso l’avvio dell’iniziativa), il direttore dell’Area Politiche sociali Mauro Silla e i responsabili delle farmacie comunali “Al Cedro” Fabrizio Ongaro e “Al Cammello” Gabriella Segatti.
Nel corso dell’incontro stampa, l’assessore Laura Famulari ha evidenziato tra l’altro la positività dell’iniziativa (100 euro il finanziamento previsto dall’emendamento approvato dal Consiglio comunale) sottolineando come il parametro dell’indicatore relativo alla situazione economica equivalente (ISEE) identifica un target specifico, composto da famiglie con un reddito medio basso o numerose, che sono fra le più colpite dalla pesante crisi degli ultimi anni.
Per quanto riguarda la presentazione dell’ISEE, la scadenza a fine settembre per la presentazione della domanda, concede un ampio margine per consentire l’emissione del documento secondo la nuova normativa, che vale per tutte le provvidenze richieste a partire dal 2015. “Al di là dell’utilità e dei prodotti forniti -ha aggiunto il consigliere Mario Ravalico- si tratta di un segnale di attenzione per queste giovani coppie e famiglie che mettono su casa e hanno bisogno di sentire anche il sostegno dell’Amministrazione pubblica”. “La semplicità offerta da questa proceduta, rispetto ad altre iniziative passate” è stata evidenziata dal direttore Mauro Silla, mentre Gabriella Segatti e Fabrizio Ongaro hanno sottolineato la scelta tecnica di un “kit” funzionale per età, con prodotti specifici per l’igiene del bambino, oltre che “l’attenzione e sensibilità del Comune verso le persone che hanno più bisogno o sono più deboli”.
Per poter beneficiare del “kit bebè” sono necessari i seguenti requisiti: essere genitori di un figlio nato nel periodo dal 01/01/2014 al 31/12/2014; essere residenti nel Comune di Trieste sia al momento della nascita del figlio, sia al momento di presentazione della domanda; avere un ISEE (riferito al 2014) non superiore a 14.000 euro.
Le domanda possono essere presentate, entro il 30 settembre 2015, nella sede dell’Area Servizi e Politiche Sociali, via Mazzini n. 25 (piano 3°, stanza n.309), nelle seguenti giornate e orari: da lunedì e venerdì, dalle 9.00 alle 12.00; lunedì e mercoledì anche dalle 14.30 alle 16.30.
L’apposito modulo (con il bel disegno del grafico comunale Furio Saul) è scaricabile dal sito della Rete civica del Comune di Trieste (www.retecivica.trieste.it) oppure può essere ritirato in formato cartaceo allo sportello URP di Via della Procureria n. 2a, nelle Unità Operative Territoriali del Comune di Trieste o nelle due farmacie comunali “Al Cedro” e “Al Cammello”.
Sempre nel corso della conferenza stampa, è stato ancora ricordato che, proprio nelle due farmacie comunali, sono operativi e disponibili due “angoli per l’allattamento” e che “Al Cedro” e “Al Cammello” sono applicati sconti sugli acquisti di prodotti a favore di bambini fino ai 12 anni e persone ultra sessantacinquenni. A margine dell’incontro, l’assessore Laura Famulari ha confermato infine che è stato prorogato all’8 maggio prossimo il termine per presentare le domande all’Ater per le richieste di contributi per l’affitto sul mercato della locazione, dando tempo fino al 5 giugno per il modello ISEE.