Riparte, dopo la pausa estiva e in attesa della Faimarathon di domenica 20 ottobre, il programma delle attività del Gruppo FAI Giovani del Friuli Venezia Giulia, che riunisce i soci FAI tra i 18 e i 40 anni, che per il 2013 propone una serie di iniziative il cui denominatore comune è il ritorno alla terra. Questa volta spazio poi ai bambini e alle loro famiglie con un laboratorio di sperimentazione artistica dedicato a bambini dai 6 ai 10 anni che avrà lo scopo di stimolare la fantasia e la creatività e favorire la ricerca e la sperimentazione plurisensoriale attraverso l’uso di verdura e ortaggi usati come timbri per sperimentare varie tecniche di stampa e composizione. Patate, altri ortaggi, poche mosse e un po’ di colore, e le verdure si trasformeranno in strumenti per creare piccole “opere d’arte”.
L’attività si svolgerà nel laboratorio di Pittura e Decorazione Pittorica del Liceo Artistico statale Nordio di Trieste (via di Calvola, 2), sabato 5 Ottobre 2013 dalle ore 10 fino alle 12.30. Il laboratorio, per motivi di spazio, accoglierà un massimo di 25 bambini. Il laboratorio avrà un costo di € 10, che verranno devoluti al FAI – Fondo Ambiente Italiano. Per iscriversi il termine ultimo è giovedì 3 ottobre tel. 040362636,
Il progetto, che si svolgerà in collaborazione con il docente di pittura Romano Schnabl, si ispira a quelli di Bruno Munari (1907-1998), artista, scultore e designer italiano, che nel corso degli anni ’70 si occupò di giochi didattici e laboratori per bambini. « C’è sempre qualche vecchia signora che affronta i bambini facendo delle smorfie da far paura e dicendo delle stupidaggini con un linguaggio informale pieno di ciccì e di coccò e di piciupaciù. Di solito i bambini guardano con molta severità queste persone che sono invecchiate invano; non capiscono cosa vogliono e tornano ai loro giochi, giochi semplici e molto seri. » (Bruno Munari, Arte come mestiere, 1966)














