Lunedì 3 novembre dalle ore 14.30 alle ore 16.30 apre in Castellouno spazio dedicato a promuovere la qualità del tempo fuori casa vissuto dagli adulti insieme a bambini e ragazzi: una sala didattica / playroom realizzata al piano terra grazie ai contributi del progetto finanziato nell’ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013 – Musei sloveni e italiani in rete: valorizzazione ed innovazione tecnologica nei musei delle citta d’arte dell’Alto Adriatico e con il contributo anche dello Scatolificio Udinese di Basiliano (UD).
È un’area attrezzata con possibilità di videoproiezioni e di attività laboratopriali o ludiche, che vuole essere un nuovo punto di incontro in Museo per famiglie, insegnanti, bambini e ragazzi.
Nel pomeriggio di lunedì 3 novembre questa nuova struttura è presentata per la prima volta agli insegnanti; un’occasione per intrattenere relazioni forti con il mondo della scuola e con i suoi attori principali e presentare specifici servizi e attività dedicati agli insegnanti:
- i corsi di formazione su tematiche archeologiche, realizzati in collaborazione con Altreforme e Enaip, ente accreditato per la formazione degli insegnanti dal Ministero dell’istruzione
- il servizio di progettazione di percorsi didattici in collaborazione con Altreforme e con i Servizi didattici del Comune di Udine.
Un’occasione per conoscere – con brevi visite guidate – le potenzialità didattiche del Museo Archeologico, inaugurato il 1° marzo 2013 e la mostra archeologica Adriatico senza confini. Via di comunicazione e crocevia di popoli nel 6000 a.C..
Domenica 16 novembre questa stessa struttura didattica sarà aperta alle famiglie, per promuovere le attività che avvicinano i piccoli e i grandi alla cultura, e in particolare all’archeologia e all’interculturalità attraverso aree dedicate al gioco, alla sperimentazione, ai laboratori, alle letture animate e a tante altre attività e servizi a misura di bambino.