La Libreria Editrice Vaticana organizza, il 28 ottobre prossimo alle ore 15.00 presso la sala Convegni dell’Auditorium della Regione FVG di Pordenone, il convegno “Una sanità solidale: la sanità pubblica e privata nel rispetto della persona”. L’incontro, patrocinato dal pontificio Consiglio per gli operatori sanitari, sarà coordinato da don Bruno Cescon, direttore de IL POPOLO.
All’evento interverranno, oltre a responsabili di settore e referenti dei servizi, anche alcuni rappresentanti della società civile che daranno voce alle associazioni che quotidianamente si confrontano e collaborano con le strutture sanitarie presenti sul territorio.
Tra i relatori, il dott. Paolo Bordon, Direttore Generale Azienda per l’Assistenza Sanitaria n.5 Friuli Occidentale, il dott. Lionello D’Agostini, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, Frà Mario Bonora P.S.D.P. Presidente Nazionale dell’Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari – ARIS membro del Consiglio Pontificio per gli Operatori Sanitari , il dott. Nicola Bedin, Direttore Generale Ospedale S. Raffaele di Milano, il dott. Juan Ortega Direttore Generale Clinica Bofili – Spagna. A questi si aggiungeranno le testimonianze di Sergio Silvestre, presidente del Centro Servizi Volontariato FVG e del dott. Daniel A. Cabezas Gomez Psichiatra – Ospedale “Fatebenefratelli” dall’Isola Tiburtina Roma Consultore del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari.
Nell’occasione, il presidente del CSV FVG Sergio Silvestre esporrà alcune best practice in ambito socio-sanitario, realizzate in stretta collaborazione tra i soggetti del terzo settore (in particolare, il volontariato organizzato) e le istituzioni territoriali. Il tema risulta centrale e sarà valorizzato anche in relazione al prossimo importante appuntamento, atteso da tutto il mondo dell’associazionismo, in programma il prossimo 7 novembre a Gorizia: la XV Assemblea regionale delle organizzazioni di volontariato, dal titolo “Verso un nuovo piano sociale per il Friuli Venezia Giulia”. L’annuale réunion del volontariato sarà quindi dedicata a questo importante tassello delle riforme regionali che riguarda da vicino le realtà del volontariato, i cittadini attivi e solidali nonché la vita di ciascun cittadino e l’intera comunità del Friuli Venezia Giulia. La riflessione, sempre più urgente oggigiorno, verte sull’esigenza di costruire una strategia comune e sostenibile di inclusione di tutti i cittadini, a partire dai più fragili. Integrazione ed accoglienza delle persone migranti e dei profughi saranno le parole chiave. Una bella sfida da vincere insieme, ognuno portando qualcosa di sé ma sempre con lo sguardo rivolto ad un progetto e ad obiettivi condivisi.
Fonte http://ciesseinforma.csvfvg.it