«Voglio la mamma… e il papà – Può ogni desiderio diventare un diritto?», è il titolo del ciclo di incontri promossi dal Centro culturale «Giovanni Paolo II» e dalla Parrocchia di Tolmezzo, per proporre una riflessione partendo dall’articolo 29 della Costituzione che recita «La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimoni». Ci si chiederà se «uomo-donna e madre-padre» sono parole che hanno ancora un significato «alla luce di nuove iniziative legislative e giudiziarie che sembrano voler spazzar via quelle che, per secoli, sono state le colonne su cui si è basata la civiltà occidentale, minando alla base lo stesso significato di famiglia», spiega Mauro Biscosi, uno dei promotori dell’iniziativa.
Non solo. «Ci si soffermerà – prosegue – anche sull’impatto che può avere per il futuro del Paese l’affermazione di nuovi modelli di convivenza, quali conseguenze potranno esserci in un bambino che cresce con il genitore A o il genitore B e quale sarà il significato della parola mamma se sarà permesso la pratica dell’utero in affitto. Si tratta di un’occasione per un confronto serio e di altissimo livello, anche in vista del Sinodo di ottobre sulla famiglia».
Si parte venerdì 20 febbraio, alle 20.30, nella sala parrocchiale del capoluogo carnico, con l’appuntamento dal titolo «Il ruolo del papà nello sviluppo dell’identità sessuale dei figli», trattato dallo psicologo e psicoterapeuta Roberto Marchesini.
Il 27 marzo (sempre alle 20.30, nella sala parrocchiale), Giuliano Guzzo, classe 1984, una laurea in Sociologia e ricerca sociale, membro del «Movimento per la vita», presenta il suo libro di successo «La Famiglia è una sola», opera che lo ha lanciato come uno dei giovani autori italiani più interessanti. Quindi, il 19 aprile, al Teatro del Collegio Don Bosco, il giornalista, politico e blogger Mario Adinolfi presenta il suo contestato libro «Voglio la mamma», insieme al nuovo quotidiano «La Croce». Infine, il 22 maggio (ore 21, sala parrocchiale), a Tolmezzo arriva uno dei massimi esponenti di teologia morale e bioetica in campo cattolico, mons. Livio Melina che parlerà di «Famiglia: cantiere di lavoro? La parola a San Giovanni Paolo II, il Papa della Famiglia».