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Broccoli ai più piccoli? Missione possibile, basta non insistere: le scelte alimentari dei più giovani si influenzano con l’esempio

broccoli 300x150 Broccoli ai più piccoli? Missione possibile, basta non insistere: le scelte alimentari dei più giovani si influenzano con l’esempioSappiamo oramai tutti che mangiare verdure, e specialmente cavoli e broccoli, può migliorare le difese immunitarie. Ma farlo “digerire” ai bambini alle volte risulta un vero e proprio calvario. È altrettanto risaputo che i genitori influenzano i gusti dei figli. Insistere con «mangia la minestra» o altre pressioni rischia di diventare un boomerang e di ottenere, su bambini e ragazzi, l’effetto opposto. Meglio, molto meglio, annodare un grembiule dietro la schiena e mettersi in cucina insieme a loro. Il suggerimento arriva da diversi studi e, mentre arrivano nuove conferme dei benefici delle verdure, la Fondazione Veronesi l’anno scorso ha dato il via a un nuovo progetto di cucina creativa e educativa tutto dedicato a mamme e bambini.
Il contesto domestico è emerso come un fattore cruciale: i genitori influenzano i gusti dei figli con la loro presenza in casa, le priorità che stabiliscono, con il tempo trascorso ai fornelli e le capacità culinarie, oltre che con le limitazioni legate ai costi e alla salute. I genitori, spiegano i ricercatori, creano le opzioni alimentari facendo la spesa e preparando i pasti e indirettamente influenzano le scelte dei figli stabilendo regole, fornendo informazioni e esempi comportamentali. Per i ragazzi, gli aspetti importanti del cibo sono la disponibilità a casa, il gusto, la preparazione e il costo.
FONDAMENALE: EVITARE CONSOLAZIONI E PRESSIONI
Un’altra indagine, condotta dagli psicologi della medesima università e pubblicata come la precedente sulla rivista Appetite, mina un altro luogo comune del genitore: chi usa spesso il cibo per consolare un bambino ha con più facilità bambini di peso superiore alla media. È di qualche mese fa, invece, uno studio australiano che mostrava la forte influenza dell’approccio materno nei primissimi anni di vita. Le mamme che fanno pressioni affinché i loro bimbi di 1 anno mangino, più probabilmente si troveranno di lì a un anno con bambini che mangiano poca frutta e verdura. Al contrario, i piccoli che hanno avuto un modello di alimentazione sana sono più propensi a mangiare la loro minestra.
CAVOLI PER MIGLIORARE LE DIFESE
Un apporto costante di crucifere (cavoli e broccoli, ad esempio) regola infatti la produzione di una proteina, chiamata AhR, a sua volta importante per il corretto funzionamento di un gruppo di cellule che nella cute e nello stomaco svolgono una funzione di prima difesa e di riparazione del danno. I ricercatori hanno sperimentato un sorprendente effetto diretto della dieta studiando animali da laboratorio (in 3 settimane di dieta povera di vegetali il 70-80% delle cellule protettive è scomparso). È presto per fare correlazioni con gli esseri umani, ma, hanno affermato gli autori, «ci sono interessanti analogie con ciò che accade nelle malattie infiammatorie dell’intestino». Nel frattempo, mangiare tutta la minestra resta una buona idea.

Eccovi quindi qualche ricetta da provare subito:

cannelloni 300x199 Broccoli ai più piccoli? Missione possibile, basta non insistere: le scelte alimentari dei più giovani si influenzano con l’esempioCannelloni verdi con cavolfiore e noci

Ingredienti: 2 sfoglie di pasta all’uovo per lasagne agli spinaci, 1/2 cavolfiore bianco, 1/2 cavolfiore verde cimone, 40 g di gherigli di noce, 80 g di farina, 7 dl di latte, prezzemolo, 50 g di parmigiano grattugiato, noce moscata, 60 g di burro, sale.

Preparazione: dividi i cavolfiori in cimette e cuocili per 10 minuti in acqua in ebollizione salata. Scola le verdure, tieni da parte qualche cimetta verde per il decoro e frulla il resto nel mixer. Cuoci la pasta per 2-3 minuti in acqua in ebollizione salata, scola una sfoglia alla volta con una schiumarola e stendile ad asciugare su un canovaccio. Sciogli il burro in una casseruola, aggiungi la farina e lasciala tostare nel condimento per qualche secondo, mescolando in continuazione con un cucchiaio di legno. Versa il latte a filo e cuoci la besciamella per 5-6 minuti su fiamma bassa. Aggiungi una presa di sale, 30 g di parmigiano, un pizzico di noce moscata grattugiata e un cucchiaio di prezzemolo tritato. Dividi e versa la meta della salsa in una ciotola. Aggiungi a una parte il cavolfiore frullato, mescola e lascia raffreddare la salsa.  Suddividi la salsa di cavolfiore sulle sfoglie di pasta e arrotolale. Versa un sottile strato di besciamella sul fondo di una pirofila che contenga i cannelloni a misura, adagiali sulla salsa e coprili con quella rimasta. Spolverizza con il parmigiano e cuoci i cannelloni in forno caldo a 200 °C per 20 minuti, finché sono dorati. Decora con le cimette tenute da parte, cospargi con le noci tritate e servi.

torta salata 300x157 Broccoli ai più piccoli? Missione possibile, basta non insistere: le scelte alimentari dei più giovani si influenzano con l’esempioTorta salata di broccoli e taleggio

Ingredienti: 350 g di pasta Brisè (o pasta sfoglia già pronta), 1 kg di broccoli, 300 g di taleggio, sale, pepe, olio extra vergine di oliva, 1 spicchio d’aglio, 15 g di pinoli.

Preparazione: per prima cosa pulisci i broccoli e cuocili in acqua bollente per 10 minuti (in alternativa, se hai poco tempo puoi cuocerli al vapore, in modo da limitare la presenza d’acqua all’interno). Scola per bene i broccoli e saltali in una padella con dell’olio extravergine di oliva e dell’aglio in camicia (aglio con la buccia leggermente schiacciato). Stendi la pasta brisè e fodera lo stampo, avendo cura di risalire bene con la pasta anche i bordi. Taglia l’impasto in eccesso e ridefinisci bene i bordi; infine bucherella bene il fondo con l’aiuto di una forchetta. Taglia il taleggio a pezzi irregolari, cercando di ricavare delle fettine sottili, da utilizzare per ultime. Distribuisci metà del taleggio sul fondo della pasta, aggiungi i broccoli, i pinoli, le fettine di taleggio e infine del pepe nero macinato al momento. Cuoci la torta salta in forno a 200 °C per circa 20 minuti (il tempo di cottura può variare da forno a forno). Togli dal forno quando la torta si presenta ben dorata e servila tiepida.

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