Ho pensato di fare un piccolo omaggio a tutte le principesse che in questi giorni vediamo tra le piazze e le scuole, tutte agghindate e sontuose più che mai. Principesse rosa, blu, viola, perché forse è il costume preferito tra le bimbe, proprio perché tutte, prima o poi, abbiamo sognato di esserle un giorno. Indiscussa regina, tra le illustratrici che più ci fanno sognare, Rebecca Dautremer ci fa dono di un capolavoro che è andato esaurito pochi giorni dopo la pubblicazione: Princesses oubliées ou inconnues… di Philippe Lechermeier, (Principesse dimenticate o sconosciute, Rizzoli) .
Sfogliando questo libro scoprirete che ogni principessa possiede una particolarità, un destino scritto nel proprio nome che, come una dote speciale, la rende unica come Capricciosa:
Viziata e troppo amata, la principessa Capricciosa non parla, parlotta; non tossisce, tossicchia. (…) Una vera smorfiosetta.
Accontentata in tutto, non esita a chiedere l’impossibile: vuole la neve in piena estate, un po’ d’ombra nel deserto, un castello in mare aperto.
Oppure la principessa dei Ghiacci, pronipote della regina delle Nevi, e la principessa Ermellina,
Viso d’angelo, è un vero diavolo. E condanna al patibolo. Preferisce l’esercizio con la sciabola alle lezioni di piano (…)
Il libro contiene inoltre una guida pratica per riconoscere una principessa vera da una falsa e un test per capire che principessa siamo.
Non vi resta che comprarlo, gustarlo e divertitevi a sognare e fantasticare fra principesse.
a cura di Silvia Paoli Tacchini