Gelato che passione! Secondo gli ultimi dati di adnkronos.com, il gelato è il re incontrastato nelle preferenze degli italiani, il 70% lo sceglie quando si tratta di decidere come alleviare fame, sete e voglia di dolce. Da giugno a settembre se ne consuma il 60% del totale annuo. “Il gelato – spiega Pietro Antonio Migliaccio, nutrizionista clinico – può rappresentare sempre un’ottima merenda, soprattutto d’estate. È, infatti, di facile digestione, fornisce energia prontamente utilizzabile ed è anche rinfrescante poiché il freddo sulla lingua trasferisce immediatamente all’organismo una sensazione di freschezza. Ma soprattutto il gelato per il suo buon contenuto di liquidi (da un minimo del 43-44% ad un massimo del 75% con una media circa del 60%) contribuisce a reintegrare l’acqua persa con il sudore”.
Ma quale è il gelato più adatto per la merenda dei bambini? Se avete qualche dubbio, vi consigliamo la lettura dell’articolo “Solo di pezzata rossa italiana” pubblicato sul numero di luglio della rivista q.b., nel quale sono elencati i principi nutritivi e i vantaggi del gelato artigianale fatto rigorosamente con latte di pezzata rossa italiana e sono riportati anche gli indirizzi dove trovarlo nella provincia di Udine. Che dire? Provare per credere!
“Per i bambini obesi o un po’ sovrappeso – consiglia il nutrizionista Migliaccio – che hanno quindi bisogno di fare più attenzione alle calorie, è bene indirizzarsi verso un ghiacciolo o un sorbetto alla frutta scegliendolo tra quelli che hanno una più alta percentuale di polpa e succo. La scelta per le mamme è agevolata dal fatto che tutti i gelati prodotti industrialmente indicano sulla confezione il valore calorico e nutrizionale per 100 grammi di prodotto e per porzione. Sorbetti e ghiaccioli alla frutta sono molto acquosi e dissetanti – spiega Migliaccio – quindi perfetti quando la temperatura è molto alta. Oltre all’acqua contengono poi polpa e/o succo di frutta e quindi sali minerali come il potassio che in parte si perdono con la maggiore sudorazione estiva. Inoltre – prosegue – proprio perché contengono molti liquidi, e non contengono grassi o ne contengono quantità minime, sono anche i meno calorici tra i gelati”.
Un cono alla frutta, un sorbetto, un ghiacciolo, possono essere una soluzione anche per cercare di far bere le persone che, per svariate ragioni, cattiva percezione dello stimolo della sete, problemi di deglutizione, tendono a non farlo. “Come i bambini o gli anziani – conclude l’esperto – che nella stagione calda spesso rischiano, senza accorgersene, di andare incontro alla disidratazione”.