Misura Famiglia FVG | Notizie, consigli, idee a misura di famiglia Notizie, consigli, idee per vivere il tempo libero a misura di famiglia in Friuli Venezia Giulia
L’anguria è composta per il 95,3% del suo peso da acqua e inoltre ha solo lo 0,2% di fibre, il che la rende accessibile a tutti senza provocare rischi all’intestino, neanche per i più delicati; mentre sono presenti in buone quantità le vitamine: A (betacarotene), C, B1 e B6, ma anche minerali come potassio e il magnesio, molto utili per sconfiggere la stanchezza dovuta al caldo, e in quantità minori anche calcio, fosforo e altri oligoelementi essenziali come ferro, zinco e manganese. Tuttavia, le sostanze aromatiche presenti in questo frutto possono risultare poco digeribili nei bambini con meno di tre anni di età, ai quali è consigliabile darne piccoli pezzetti o in macedonie di frutta mista. Si tratta di un frutto ipocalorico costituito da un mix di acidi organici (meno 0,3%) e di zuccheri(3.7%), presenti in percentuali bassissime rispetto a tutti gli altri frutti di stagione. Ottima soluzione come spuntino rinfrescante, come merenda oppure per dessert per dopo i pasti.
Eccovi quindi una ricetta rapida rapida per un SORBETTO ALL’ ANGURIA da provare subito:
Ingredienti
- 500 g di polpa di anguria
- 120 g di zucchero a velo (potete farlo voi, basterà mettere lo zucchero normale nel mixer)
- Il succo di 1 limone
Preparazione
Eliminate con pazienza tutti i semini dalla polpa dell’anguria, quindi tagliatela a pezzetti abbastanza piccoli. Inserite il cocomero nel frullatore insieme al succo del limone e allo zucchero e… frullate!
Una volta ridotto a frappé, versate in una caraffa e ponete in frigo a raffreddare per circa 20 minuti.
Quindi versate in una vaschetta di plastica e trasferite nel freezer, dove il sorbetto dovrà riposare e rassodare per almeno tre ore. Facile, no? Con questo gran caldo è da provare subito!
E se volete stupire i vostri bimbi con effetti speciali, richiederà di sicuro più tempo e pazienza ma vi consiglio di dare un’occhiata al sito www.watermelon.org, eccovi un esempio troppo simpatico, da far rimanere a bocca aperta grandi e piccini.
