Pensare molto è prerogativa dei gufi, lo sapevate già? Tutti i gufi pensano molto, e anche i piccoli gufi come Sara, Bruno e Tobia. Specialmente di notte, nel bosco, mentre aspettano che Mamma Gufa torni a casa. E chissà cosa pensano i vostri bimbi quando li lasciate al nido, alla scuola dell’infanzia o dai nonni e voi dovete andare al lavoro. Quante ore vi separano dal rivederli? E che percezione avranno delle ore che passano?
Credo non ci sia genitore al mondo che non si sia posto questa domanda, e credo altresì che non ci sia bimbo al mondo che non abbia provato la paura, il timore di non rivedere la sua mamma o il suo papà. Non per mettervi ansia, ma è così, la paura fa parte del vivere naturale sia nell’adulto che nel bambino. E allora ben vengano libri come I tre piccoli gufi, ristampato di recente da Mondadori, che nella sua semplicità arriva diretto al cuore e alla mente di tutti, grandi e piccini. Dona speranza, infonde coraggio, allieta i cuori e la vista. Quindi perché non comprarlo?
Da tenere nella propria libreria di casa e caldamente consigliato per nidi a suole dell’infanzia.
“I tre piccoli gufi”
di Martin Waddell
Illustrazioni: Patrick Benson
Editore: Mondadori
a cura di Silvia Paoli Tacchini