“Ed ecco che nell’ombra degli scogli e delle alghe scoprì una famiglia di pesciolini rossi proprio come quelli del suo branco. «Andiamo a nuotare nel sole e a vedere il mondo,» disse felice. «Non si può,» risposero i pesciolini, «i grandi tonni ci mangerebbero». «Ma non si può vivere così nella paura,» disse Guizzino «bisogna pur inventare qualcosa». E Guizzino pensò, pensò a lungo. E improvvisamente disse: «Ho trovato: noi
nuoteremo tutti insieme come il più grande pesce del mare». E spiegò che dovevano nuotare tutti insieme vicini, ognuno al suo posto. E quando ebbero imparato a nuotare vicini, disse: «Io sono l’occhio». E nuotarono nel grande freddo del mattino e nel sole del mezzogiorno, ma uniti riuscirono a cacciare i grandi pesci cattivi.”
(“Guizzino”, Leo Lionni, Ed. Babalibri)
“Questi pesciolini sono tutte le minoranze, anche le minoranze raccontate in molti libri della bibliografia di “Leggere senza stereotipi”. Famiglie diverse da quelle tradizionali, che però ci sono e che magari, proprio come i pesciolini del libro, vivono nascoste nei fondali perché hanno paura del mare aperto, del giudizio della società, dei grossi tonni, che purtroppo esistono veramente. Con questa edizione di #flashbooksenzastereotipi speriamo di esser riusciti a far fare anche a loro un giro in mare aperto, a farsi conoscere senza imbarazzo, ai grandi, ma soprattutto ai piccoli, ai quali affidiamo il compito di rendere il mondo un luogo più tollerante e rispettoso di quello che purtroppo abbiamo lasciato loro.”
(Renata Guizzetti per Flashbook – letture a ciel sereno)
Con queste parole si è chiusa, il 19 marzo scorso, l’edizione speciale di #flashbooksenzastereotipi, durante la quale in tutta Italia, per 15 giorni 201 volontari hanno letto ad alta voce i 49 libri proposti dalla bibliografia dell’Associazione culturale Scosse, Leggere senza stereotipi. Flashbook – letture a ciel sereno, il primo Flashmob dedicato alla letteratura per l’infanzia promosso dall’associazione MaMi – Mamme a Milano (www.ma-mi.it), insieme al blog e gruppo Facebook Libri e Marmellata (www.libriemarmellata.it) e al gruppo e pagina Facebook Letteratura per l’infanzia (www.facebook.com/letteraturainfanzia), si svolge tradizionalmente a
luglio, ma ha voluto aprire una parentesi a marzo in seguito a quanto accaduto a Venezia e in sostegno a Camilla Seibezzi. Infatti, il flashmob non poteva proprio “tenere i libri chiusi”, così ha lanciato l’evento e l’hashtag Flashbook senza stereotipi (#flashbooksenzastereotipi). L’iniziativa è nata in appoggio al progetto, Leggere senza stereotipi promosso e lanciato dall’Associazione Scosse, di cui Flashbook condivide il pensiero che la lettura sia uno dei modi più giusti per combattere le discriminazioni fin dalla tenera età.
A partire dal 5 marzo (Giornata Mondiale della Letture ad Alta Voce) fino al 19 marzo (Festa del papà) educatori, animatori, genitori e tutti coloro i quali hanno a cuore la lettura si sono armati di libri per condividere con i più piccoli fiabe e racconti che insegnano loro a guardare oltre e spiegano che al mondo esistono tante belle e grandi famiglie. Una serie di incontri-lampo dedicati alla lettura “dal basso”, con appuntamenti sparsi in tutta Italia. I volontari hanno letto ad alta voce ovunque e in qualsiasi momento, perché come abbiamo sempre sostenuto, “Chi ha detto che ai bambini si può leggere solo la sera, prima di andare a dormire o che ci sia un luogo deputato alla lettura?”.
Flashbook ha proposto una serie di titoli a tema “Leggere senza stereotipi”, i volontari ne hanno scelti uno (o più) e indicato dove e quando avrebbero letto il libro. Il team di Flashbook si è occupato di promuovere e pubblicizzare le letture ad alta voce in tutta la penisola, così che tutti potessero organizzarsi per essere presenti e assistere ai #flashbooksenzastereotipi. L’edizione #flashbooksenzastereotipi ha riscosso un notevole successo. Si è letto in ben 16 regioni (Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto). Lazio, Lombardia e Sardegna le più “virtuose”, ma le altre non sono state da meno. I 49 libri proposti per Flashbook senza stereotipi sono stati accolti favorevolmente da moltissimi volontari. che si sono subito adoperati per portare i libri ai bambini in tutta la penisola. Le letture sono state in tutto 135 e sono stati letti 412 libri in totale, a dimostrazione di ciò che abbiamo sostenuto fin dall’inizio, ovvero che: Non ci sono storie giuste o sbagliate. Ognuno ha la sua storia, ogni storia è un po’ speciale.
E noi le vogliamo leggere tutte.
La pagina facebook di Flashbook – letture a ciel sereno ha aumentato il numero di iscritti con 800 presenze in più in sole 2 settimane e continua ancora oggi a crescere lasciando presagire una prossima edizione di Flashbook – letture a ciel sereno più ricca rispetto alle due edizioni passate. E dopo questa edizione speciale di fine inverno, che ha rappresentato un vero e proprio successo, Flashbook – letture a ciel sereno non si ferma, e dà appuntamento a tutti a luglio 2014 per la grande tradizionale manifestazione estiva che da ormai due anni unisce l’Italia per un mese intero di letture ad alta voce. Perché “Chi lo ha detto che ai bambini si può leggere solo la sera, prima di andare a dormire o che ci sia un luogo deputato alla lettura?” E visto che “in estate non si può resistere al richiamo del sole, allora i libri portiamoli con noi all’aria aperta!”.