1905: entra in funzione la Centrale idroelettrica “Antonio Pitter” di Malnisio, splendido esempio di architettura industriale e simbolo di straordinaria avventura tecnologica e umana.
Sabato 5 settembre 2015: l’Immaginario Scientifico, con il Comune di Montereale Valcellina e con l’Associazione “Amici della Centrale”, organizza una giornata speciale per celebrare questi primi 110 anni di attività: da centrale idroelettrica a museo dell’energia.
Dalle 16.00 alle 22.00 la Centrale sarà aperta al pubblico, con la possibilità di vedere tutti i macchinari originali, le foto d’epoca e ascoltare la storia e gli aneddoti legati alla vita della Centrale. La giornata prevede un programma di laboratori per bambini e per famiglie, un incontro pubblico sul “Futuro della Centrale”, l’inaugurazione del riallestimento della mostra Tempo e una speciale visita guidata “a lume di lanterna”.
Nel maggio 1905 la Centrale entrò in funzione dando “nuova luce” all’intero territorio e facendo uscire la Valcellina dal suo isolamento. A conferma di ciò l’energia elettrica prodotta dalla Centrale consentì di accendere l’illuminazione pubblica della città di Venezia. La Centrale chiuse definitivamente la produzione nel 1988, uscendo indenne dai due conflitti mondiali e dal sisma del ’76 e mantenendo tutti i macchinari perfettamente intatti e conservati. Oggi la Centrale, vera “cattedrale dell’energia” è un museo, di proprietà del Comune di Montereale Valcellina, inserito nel circuito dei musei interattivi e sperimentali dell’Immaginario Scientifico.
PROGRAMMA:
• Apertura alle 16.00
• Alle 16.30 laboratori per famiglie “Energia in movimento”: i partecipanti (famiglie con bambini da 8 anni in su) sono invitati a utilizzare una fonte di energia rinnovabile per realizzare un vero e proprio robot che si muove, utilizzando materiali di riciclo, tanta creatività e voglia di lavorare in gruppo.
• Alle 18.00 Igor Alzetta, Sindaco di Montereale Valcellina, Piero Pinamonti dell’Università di Udine e Serena Mizzan dell’Immaginario Scientifico racconteranno e discuteranno con il pubblico il “Futuro della Centrale”, per fare il punto su come valorizzare al meglio le grandi potenzialità che questa offre per tutto il territorio.
• In contemporanea all’incontro, per i bambini da 6 a 10 anni è in programma il laboratorio “Dove va l’energia”, un’attività pratica in cui oggetti semplici come una dinamo, una catapulta o delle pale eoliche permettono ai bambini di scoprire giocando e divertendosi le forme dell’energia e le trasformazioni che subisce nel passaggio da un oggetto all’altro.
• Alle 19.00 seguirà l’inaugurazione dell’esposizione Tempo: una mostra, ideata dall’Immaginario Scientifico, che ripercorre in una simbolica onda rossa la memoria della Centrale attraverso immagini, documenti, strumenti originali e foto. Non mancheranno un’exhibit interattivo sugli aspetti tecnici della produzione di energia e un filmato sulla storia della Centrale.
• Alle 21.00 prenderà il via la sempre apprezzatissima visita guidata “Nel cuore della Centrale… di sera”: un’occasione per scoprire l’ex Centrale “a lume di lanterna” e in compagnia di chi per anni vi ha lavorato e l’ha vissuta: i volontari dell’associazione “Amici della Centrale”.
Nel corso della giornata si potranno visitare il museo storico e la sezione interattiva, con biglietto ridotto (4,00 euro), che include anche tutte le attività in programma. Per i bambini sotto i 6 anni l’ingresso è gratuito.
I laboratori e la visita serale sono a numero chiuso: le prenotazioni si prendono sul posto, il 5 settembre stesso.
Per informazioni: 0427 798722 – 040 224424 –