Saltare la colazione in gioventù espone alla sindrome metabolica in età adulta. Lo dice un test svedese su più di mille persone.
È il titolo di un articolo pubblicato di recente da Ilfattoalimentare.it, così, dopo un rapido tam tam tra mamme e papà, ci siam resi conto che sono davvero molti i bambini, e quindi non solo gli adolescenti, che al mattino di buon ora escono di casa senza mangiar nulla o con una merendina al volo che il più delle volte viene fatta mangiare in macchina durante il tragitto casa-asilo, casa -scuola. Fa spavento, non è vero? Non solo, è anche molto triste visto che il buon giorno si vede dal mattino ricondurlo a simili episodi, dove la fretta regna sovrana a discapito della salute e del benessere dei propri figli.
Senza voler pretendere di riportare tutto a “rose e fiori”, o di risolvere con bacchetta magica l’inappetenza dei vostri bambini, vi rimandiamo solo ad alcune linee guida per invogliarli a sane e corrette abitudini alimentari e vi suggeriamo un video della conferenza del professor Berrino (Epidemiologo, direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano). È lungo, ma vi consigliamo di ascoltarlo con attenzione, perché è prezioso. Se non avete tempo, al minuto 32 c’è lo spezzone in cui affronta il tema della colazione, della sua importanza e composizione ideale.
Consigli per organizzare al meglio la colazione dei vostri figli:
- Come spesso succede, la mattina, svegliare i bambini può rivelarsi un’impresa complicata. In questi casi evitate le forzature e provate a preparare dei piccoli piatti creativi in modo da trasformare la colazione in un momento gustoso e divertente, da non perdere.
- Cercate inoltre di svegliare i bambini con un pò di anticipo in modo da poter dedicare al pasto almeno dieci minuti.
- Ricordate che la prima colazione, come raccomandano i nutrizionisti, deve coprire almeno il 15-20 per cento dell’apporto calorico giornaliero. Non esagerate con le calorie di brioche e prodotti confezionati in quanto le calorie devono provenire da tutti i nutrienti: 12-15 per cento dalle proteine, 30 per cento dai grassi e 50-55 per cento dai carboidrati. A questi dovete aggiungere poi le vitamine, i sali minerali, le fibre e l’acqua. Spazio quindi a latte, cereali, yogurt, fette biscottate, biscotti secchi, marmellata e soprattutto una bella macedonia di frutta fresca o in alternativa un’ottima spremuta d’arancia.
- Se poi succede che il vostro bimbo la mattina appena sveglio non ha proprio appetito, provate a tenere la colazione come ultima cosa da fare prima di uscire di casa per andare a scuola. In questo caso preparate il bambino, controllate lo zaino, mettete a posto la merenda e poi fategli fare colazione.
- Un’altra cosa importante da non far mancare mai al bambino è infine lo spuntino-merenda di metà mattina, fondamentale per prevenire il calo di attenzione e di umore e spezzare l’intervallo tra i pasti. Evitate alimenti supercalorici o panini imbottiti con affetti e formaggi e privilegiate invece cibi facilmente digeribili ricchi in carboidrati e poveri in grassi come ad esempio frutta e yogurt.
Anche per la colazione dei vostri bambini, vale la regola che una piccola sorpresa aiuta!
Provate a fargli trovare una nuova tazza con il loro personaggio preferito, oggi se ne trovano diverse e per tutti i gusti in commercio, oppure una tavoglietta divertente. A breve troverete qualche consiglio nella nostra rubrica shopping.