Inizia la raccolta tappi di plastica al Giardino del Biologico a favore dell’Associazione Onlus “La via di Natale ”

Quella della raccolta dei tappi di plastica, all’inizio poteva sembrare una leggenda metropolitana ed invece si sta sempre più rivelando una cosa reale e concreta.

La storia inizia nel 2000 a Cordenons in provincia di Pordenone sull’idea di una casalinga, Anna Martinuzzi – coadiuvata da alcune amiche – che aveva iniziato a raccogliere tappi per acquistare delle carrozzine per gli invalidi. Dato che i tappi aumentavano, ha cominciato a chiedere in giro dove doveva consegnarli per poter aderire all’iniziativa, però aveva dei dubbi sulla veridicità della faccenda poiché nessuno le dava risposte precise. Così, senza perdersi d’animo, si è guardata intorno, trovando una ditta specializzata nel riciclaggio che era disposta ad acquistarli e a pagarglieli all’istante. I soldi ricavati hanno preso la strada che porta alla “via di “Natale”.

Da quel giorno, quest’iniziativa ne ha fatta di strada, coinvolgendo Persone, Gruppi, Associazioni, Scuole di ogni ordine e grado, Asili, Case di Riposo, Ospedali, Ditte ecc., un fiume di solidarietà nato in sordina ma che ora si sta sempre più espandendo per merito del passa parola, in modo spontaneo e mai sollecitato. È nata la frenesia del tappo!

Tutti a raccogliere questo piccolo pezzo di plastica colorata riempiendo sacchi, scatole, cestelli ed altri contenitori improvvisati in una sorta di gara con l’intento di raggiungere il maggior quantitativo possibile per poi consegnarlo al punto di raccolta più vicino. Dovete sapere che al gruppo storico di Cordenons, Gruppo Raccolta Tappi Cordenons e dintorni, quindi tutta la provincia di Pordenone, se ne sono aggiunti molti altri nelle province di Udine, Gorizia, Trieste, Padova, Vicenza, Verona, Venezia, Treviso e Belluno, oltre al resto d’Italia, per merito degli ospiti della Casa, ed anche dall’Estero, che gestiscono la raccolta autonomamente e poi consegnano il relativo ricavato direttamente alla nostra Associazione.

Questa entusiastica adesione dimostra che, anche con un semplice gesto quotidiano, si può raggiungere un risultato importante se si collabora tutti insieme. L’impegno nella raccolta, oltre ad educare al rispetto per l’ambiente e all’importanza del riciclo, contribuisce a sensibilizzare tanta gente alla partecipazione, al coinvolgimento verso quelle persone che stanno vivendo un momento molto difficile della loro vita causa la malattia e che nella “Casa e nell’Hospice via di Natale Franco Gallini”, trovano sostegno, aiuto e amicizia per continuare a combattere la loro battaglia.

In tutti questi anni il contributo finanziario derivato da questa raccolta è stato ed è, molto considerevole, pensate che nel 2013 abbiamo ricevuto oltre 47.000,00 euro, frutto questo del grande lavoro svolto da parte di TUTTI i GRUPPI. Questa importante cifra, serve per sostenere le nostre attività, particolarmente incentrate sulla gestione della Casa e dell’Hospice, una struttura che ospita in forma totalmente gratuita i familiari dei malati ricoverati al CRO ed i malati che si sottopongono a terapie in day-hospital, sempre nello stesso Istituto e nell’Hospice, i malati terminali di cancro che vengono assistiti sempre in forma gratuita dal nostro personale medico ed infermieristico altamente specializzato e motivato, 24 ore su 24.

Ed ora parliamo dei tappi, quali vanno bene per la raccolta?

Non tutti sono idonei e lo notiamo quando guardiamo all’interno dei sacchi che ci giungono alla “Casa via di Natale Franco Gallini” , precisiamo che il materiale di cui sono fatti è il Pe (polietilene) pertanto ricordiamo quelli validi:

• –  i tappi delle bottiglie di plastica che contengono acqua minerale e bibite
• –  i tappi dei detersivi
• –  i contenitori del giochino dell’ovetto Kinder
• –  i contenitori dei rullini fotografici
• –  i tappi dei pennarelli (solo il tappo, non il pennarello)
• –  i tappi delle bottiglie di plastica che contengono latte
• –  il tappino rosso della colla Vinavil
• –  i tappi di plastica dei contenitori metallici di spray e di sostanze detergenti
• –  il contenitore del Nesquick
• –  il coperchio della Nutella

Il viaggio del tappo

Si inizia con la raccolta, borse, sacchi, scatole, vengono riempiti nelle case, nelle varie sedi di gruppi, associazioni, scuole, asili, ecc., ecc. e poi portati ai vari punti di raccolta dove vengono selezionati, per evitare che ci siano dei corpi estranei (altro tipo di materiale) che andrebbero a danneggiare le macchine adibite alla lavorazione, così si realizza di più, e poi consegnati ad una Ditta specializzata nel riciclaggio.

Qui il materiale viene macinato ed è pronto per essere lavorato e trasformato in altri oggetti utili come cassette per la frutta, panchine da giardino, vasi per i fiori, ecc., ecc.
La Ditta pesa e valuta il materiale ricevuto e consegna il controvalore in denaro. La valutazione varia a secondo del prodotto, se è più o meno selezionato, in ogni caso la quotazione va da 0,15 – a 0,20, e in alcuni casi anche 0,25 e più centesimi al Kilo.

Il denaro ricavato ci viene in seguito consegnato.

Gruppi di Raccolta (questa è solo una parte)

Tra la moltitudine di persone impegnate in questa singolare attività, ci sono dei gruppi che sono dei punti di riferimento per tutti gli altri, e questi gestiscono la raccolta autonomamente, in pratica, vendono direttamente a Ditte specializzate vicine ai loro centri il materiale e consegnano alla “via di Natale” il ricavato e sono:

• –  Gruppo Raccolta Tappi “Casa via di Natale” – (provincia di Pordenone)
• –  Gruppo di Ruda – “Chei daj taps” – (provincia di Udine)
• –  Gruppo Arma Aeronautica – Udine
• –  Gruppo di Piovene Rocchette – (provincia di Vicenza)
• –  Gruppo “San Marco” – Bassano del Grappa – (provincia di Vicenza)
• –  Gruppo di Locara di S. Bonifacio – (provincia di Verona)
• –  Gruppo di Caltrano – (provincia di Vicenza)
• –  Gruppo di Montebelluna – (provincia di Treviso)
• –  Gruppo di Fiera di Primiero – (provincia di Trento)
• –  Gruppo “Associazione Amici di Ottorino” di Cornuda – (provincia di Treviso)
• –  Gruppo di Venegazzù – (provincia di Treviso)
• –  Gruppo di Sandrigo – (provincia di Vicenza)
• –  Gruppo di Ussana – (provincia di Cagliari)
• –  Gruppo di Sandrigo – (provincia di Vicenza)
• –  Gruppo di Cassola – (provincia di Vicenza)
• –  Gruppo Vallagarina – (provincia di Trento)E tanti altri Gruppi, Associazioni e persone generose e sensibili.

Grazie di cuore a tutti coloro che con il loro impegno portano avanti questa iniziativa che ci permette, insieme a tante altre, di aiutare tutte quelle persone che stanno vivendo momenti molto difficili a causa della malattia, ma che nella Casa e nell’Hospice trovano conforto, sostegno, aiuto e amicizia.