L’estate in fattoria all’Azienda Agricola Ronco Albina: martedì 25 marzo presentazione del progetto

L’estate in fattoria nasce per offrire un esperienza alternativa; si caratterizza per la voglia di far vivere l’aria aperta, di far assaporare piccoli passi di responsabilità, di scommettere sulle proprie capacità e per vincere e per imparare a perdere.

• l’esperienza è per bambini e ragazzi da 3-6 anni e 6-13 anni
• l’orario è dalle 8.00 alle 17.30
• si possono scegliere le settimane desiderate da giugno a settembre
• il 10% di sconto per fratello/sorella, 6% di sconto per chi prenota entro il 31/05 o più di una settimana
• Con il pranzo, il trasporto in fattoria e una gita settimanale compresa
• l’utilizzo di una cucina professionale per i corsi di cucina.
• l’utilizzo di attrezzature multimediali quali macchine fotografiche, microscopio professionale, computer.
• le attività si svolgono in piccoli gruppi e poco numerosi per garantire l’efficacia del rapporto personale ed educativo e la possibilità si seguire ciascuno secondo le proprie capacità.
• la progettazione mira ad acquisire esperienze significative (quali la capacità di cucinare, fare l’orto, riconoscere erbe e frutta e saperle trasformare…),
• un percorso specifico di attività educativa con gli asini e cavalli che mira a sviluppare il linguaggio non verbale, a riconoscere le emozioni e i sentimenti, a codificare l’esperienza simbolicamente e interiorizzarla nel proprio vissuto.
• un percorso concreto di educazione alimentare attraverso l’esperienza diretta in orto e in frutteto e la trasformazione alimentare che sviluppa la manipolazione e la sensorialità.
• il dedicare lo spazio di un ora per la cultura: siano i compiti scolastici o un momento di lettura.
• l’integrazione di percorsi linguistici (inglese, francese, tedesco) all’interno delle esperienze pratiche grazie ad educatori con ottima padronanza delle lingue estere.
• l’integrazione del percorso formativo con la vita dell’azienda agricola in cui lavorano persone con disabilità e sono ospitati turisti italiani ed esteri; questo permette l’approccio e l’avvicinamento all’interno di un contesto di attività economica reale che li impegnerà a relazionarsi con il pubblico e anche, nel caso della disabilità, ad accettare e riconoscere il valore della differenza.
• flessibilità e coinvolgimento delle famiglie nell’organizzazione e nello svolgimento del progetto.
• possibilità di arricchire l’esperienza con: equitazione, LandArt, attività educativa con cani, notte in tenda o in agriturismo

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