Perché è importante trattare e armonizzare una cicatrice, in particolare quelle da taglio cesareo ?

Desidero portarvi la conoscenza di questo argomento, dal punto di vista FISICO, EMOZIONALE-PSICHICO ed ENERGETICO, affinché possiate essere più consapevoli delle cicatrici che già avete, ma anche  e  desidero che la conoscenza serva a quelle donne che hanno scelto di far nascere i loro figli col parto cesareo, senza che ce ne sia un reale bisogno.
“Sapere è importante, perché ci rende liberi di scegliere”.
Il nostro “ viaggio “ comincia con brevi informazioni sull’anatomia e la fisiologia della pelle.
La pelle è l’organo più grande del nostro corpo.
Dalla superficie alla profondità è costituito da diversi strati:

• l’Epidermide più superficiale, si rinnova continuamente dando luogo al ricambio cutaneo;
• il Derma costituito da fibre elastiche, collagene e fibroblasti, fondamentali per il processo di cicatrizzazione;
• l’Ipoderma tessuto posizionato tra il derma e la fascia muscolare scheletrica. Ha la funzione di isolante, ammortizzatore e favorisce la mobilità della pelle rispetto alle strutture sottostanti.

Quando la pelle subisce una lesione, il nostro organismo si attiva immediatamente per riparare, il danno, producendo nuove cellule di collagene.
Se la lesione è superficiale la cicatrice sarà poco rilevante. Se, invece, risultano essere coinvolti anche gli strati profondi della cute:  la tendenza sarà di formare una cicatrice piuttosto visibile e importante.
La parola “ Cicatrice” significa: “tessuto di guarigione che si forma su ferite o lesioni, a conclusione del processo di cicatrizzazione”. Più comunemente possiamo dire che è il segno che rimane sulla pelle in seguito ad una ferita rimarginata. E’ chiaro che il tessuto  che si forma ex-novo è diverso da quello autentico. È di tipo fibroso, di qualità inferiore: è meno resistente ai raggi U.V.A., non ha ghiandole sudoripare e follicoli piliferi.
Ma allora perché è così importante occuparsi delle cicatrici?
Perché  se si tratta di una cicatrice reattiva può causare danni posturali e degli organi, danni  a livello energetico, a livello energetico emozionale-psichico e neurologico.
I danni al corpo fisico saranno tanto maggiori quanto più sono marcate le aderenze cutanee e sottocutanee ed anche a seconda della loro localizzazione.
A livello energetico i disturbi

provocati dalla cicatrice sono causati dal fatto che i “Meridiani Energetici” ( canali invisibili nei quali scorre l’energia sottile) sono tranciati dal bisturi. I meridiani hanno un decorso che va dall’alto verso il basso o viceversa. Come la cicatrice si trova orientata determinerà una maggiore o minore possibilità di danno ad uno o più canali energetici. Infatti essendo quasi per la maggior parte un orientamento verticale, se una cicatrice ha decorso perpendicolare rispetto ai canali energetici stessi, questa causerà maggiori problemi che si manifesteranno  in uno squilibrio dell’intero sistema energetico della persona. La cicatrice presente provoca ristagno energetico o una mancata affluenza di energia nell’area in cui è presente rendendola il più delle volte amorfa, poco viva e rispondente. È come un ponte interrotto: il traffico non può scorrere.
Nella seconda  e terza parte ci confronteremo meglio sugli altri livelli, le conseguenze che le cicatrici hanno  su di essi, per arrivare ad affrontare il Taglio Cesareo e il Trattamento.

a cura della dott.ssa Maria Pellegrino