Quarta lezione de “Il ciclo di apprendimento”

In questo articolo studieremo nel dettaglio i diversi punti del ciclo di apprendimento, per avere un sentiero guida nel nostro viaggio di educatori verso l’amore per la conoscenza. Le varie tappe sono semplici, ma è la loro corretta ripetizione che produce il risultato. Il percorso è applicabile a qualsiasi conoscenza: sia a una nozione di matematica o storia, che a un’attività che desideriamo che il bambino impari.

SPIEGARE
L’educatore comunica e spiega la nozione con l’intenzione che il bambino impari, avendo cura di avere l’attenzione del bimbo.

COMPRENDERE
Il bambino riceve e comprende la conoscenza. È molto importante sostenere il bambino ad accettare ciò che gli viene insegnato, perché è un elemento utile alla sua crescita. È un suo bisogno imparare!

SPERIMENTARE
Il bambino si dedica alla prova e alla ripetizione della nozione ricevuta, attraverso gli esercizi, il provare e il riprovare. In questa fase la noia potrebbe prendere il sopravvento! Diventa indispensabile la creatività, il coinvolgimento e l’entusiasmo dell’educatore.

Il tempo in cui l’attenzione del bambino è coinvolta con la nozione è necessario per assimilare, rendere familiare e ricordare la conoscenza appena appresa.

SAPERE
Appare nel bambino la conoscenza, diventa sua e può usarla in modo corretto.

VERIFICA
L’educatore verifica l’apprendimento della nozione e comunica al bambino la correttezza del suo sapere.

La verifica è utile sia all’educatore, per perfezionare il suo insegnamento, e sia al bambino, per riconoscere i punti che sono eventualmente da migliorare.
Questo momento dovrebbe essere vissuto con serenità. La verifica serve per poter migliorare e per avere una conoscenza completa ed esatta. Non dovrebbe essere un momento di paura o di frustrazione.
Purtroppo, molto spesso, la correzione degli errori coincide con una valutazione negativa del bambino, dove lui si sente tutto sbagliato. Invece lui va bene così come è; forse quello che ha imparato non è sufficiente, o è da migliorare.
Può essere introdotta anche un auto-verifica o un controllo tra coetanei, senza mai cadere nel giudizio negativo.

ACQUISIRE
Il bambino, ora, riconosce di sapere e ha certezza della sua conoscenza.

METTERE IN PRATICA
Una volta che una conoscenza è assimilata, può essere usata anche in contesti diversi. Il saper leggere si traduce in poter leggere i libri di scuola, ma anche i fumetti!

STIMA
L’educatore stima il bambino per il risultato raggiunto, apprezza il suo impegno e le nuove abilità acquisite.

SODDISFAZIONE
Il bambino si sente visto e riconosciuto, sperimenta il piacere dell’aver imparato e del risultato ottenuto.

UN NUOVO CICLO
Concluso un ciclo di apprendimento, matura la motivazione del bambino verso una nuova conoscenza. Si risveglia l’interesse e la curiosità verso il mondo!

Tutto il percorso, sperimentato con successo più volte, fissa nel bambino il piacere di imparare e promuove la sua naturale inclinazione verso l’apprendimento.
A volte ci vorrà un po’ di pazienza, ma i nostri sforzi verranno ampiamente ripagati dalla gioia dei bambini che amano conoscere e studiare!
Nel prossimo appuntamento toccheremo il fulcro di questo argomento: l’identità giusta con cui lavorare sull’apprendimento!

Bibliografia:
Il ciclo di apprendimento, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Educare con amore e fermezza, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
I fini nell’educazione, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Il sì e il no, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Le abitudini di vita, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Insegnare le relazioni, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Lo sviluppo della personalità, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Esprimere e conoscere se stessi, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Le abilità dell’educatore, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni
Un progetto per un bambino, Silvana Tiani Brunelli, Podresca Edizioni

Dott.ssa Donatella De Marco, Psicologa
Dott.ssa Silvana Tiani Brunelli