GRAVIDANZA: inizio a sentirti
Durante la #gravidanza, l’unica possibilità che il bimbo ha di mettersi in contatto con il mondo esterno è legata alle proprie capacità percettive. Ritmo (il battito cardiaco) e melodia (la voce del genitore, i suoni, la musica) diventano le basi che utilizzerà subito dopo la nascita per relazionarsi in un nuovo mondo. In questo periodo si genera così la memoria di ciò che ha ascoltato e per questo, dopo la nascita il bambino riconoscerà non solo la voce materna ma anche la musica ascoltata in grembo.
PRIMI MESI: delle tue parole io ascolto il suono
Al bambino piace essere coccolato dalla #voce della #mamma e del #papà. Le vostre parole hanno per lui un significato sonoro profondo, dalla vostra intonazione inizierà a percepire il senso della frase e conoscerà i diversi modi di esprimersi: ad esempio un’intonazione ascendente lo incoraggerà, al contrario una discendente lo consolerà e lo calmerà.
Caldamente suggeriti:
L’udito del neonato è raffinatissimo ed è in grado di metabolizzare e memorizzare musiche inconsuete e ricche di strutture stimolanti per il suo sviluppo cerebrale. In questo senso, Cikibom diventa un libro prezioso, leggibile ed utilizzabile da bimbi, mamme e papà. Una proposta per favorire una relazione attraverso un gioco, un canto, un ballo secondo regole universali comprensibili da ogni genitore di qualsiasi etnia, estrazione sociale, culturale e dal proprio bimbo. Cikibom è un binario sicuro su cui i genitori possono fare affidamento per avvicinarsi al proprio figlio e fare qualcosa di molto significativo con lui.
Destinato ai neogenitori, è indicato per l’ascolto fin dall’ultimo trimestre di #gravidanza.
CIKIBOM
di A. Chiurcolo, P. De Gaspari, M. Ielmini, C. Panza
Illustrazioni di F. Assirelli
Sinnos, 2013 con CD
AGATA
È un libriccino semplicemente incantevole.
Incantevole per la dolce storia che narra.
Incantevole per le bellissime illustrazioni.
Incantevole perché Agata, la piccola protagonista, ti prende per mano, ti fa vedere il mondo con i suoi occhi e ti insegna che non c’è mai un troppo se hai un sogno da realizzare:troppo piccola,
troppo debole, troppo difficile per te… e ci aiuta a capire come si devono comportare i grandi con i sogni dei bambini. Agata è piccola, piccolissima tanto che può fare il bagno nel lavandino e al cinema ha bisogno di una pila di cuscini per vedere il film, ma ha una grandissima… voluminosa… GIGANTESCA… sproporzionata passione: il violoncello!
Tutti si chiedono come farà una bambina così piccola a tenere in mano uno strumento così grande?
Ma si sa, inutile mettere freni ai sogni, soprattutto quelli dei bambini…
AUTORE : LOLA CASAS
ILLUSTRAZIONI: AUGUSTIN COMOTTO
EDIZIONI: LAPIS EDIZIONI