l’ultimo laboratorio dedicato ai Libri tattili per i bambini dai 4 agli 8 anni.
Il progetto “Biblioteca tattile”, promosso dalla Sezione Ragazzi in collaborazione con l’Anffas di Udine e Anfamiv, iniziato nel 2012 con corsi per educatori e laboratori, continua il suo percorso sperimentale trovando ora anche l’appoggio del Club Tileggounastoria – Gruppo libri tattili ed il coinvolgimento della Biblioteca della 1^ circoscrizione, dove è stato predisposto un campionario di questi materiali che diventeranno il nucleo di una più ampia sezione dedicata. Obiettivo del gruppo di lavoro è di promuovere il Libro tattile come strumento di inclusione e socializzazione dei bambini, in particolare con deficit visivo, attraverso la ricerca, la produzione e l’uso accompagnato da genitori ed educatori.
I libri tattili illustrati, realizzati con diversi materiali, forme, textures, e caratterizzati anche dalla scrittura braille, sono Libri che amano essere toccati, sfiorati, accarezzati da mani curiose, alla ricerca di emozioni nuove, fatte non solo di colori ma anche di magici puntini e di immagini a rilievo: particolari e sfumature che spesso gli occhi da soli non sono in grado di vedere.
Sono oggetti per lo più realizzati a mano, dalle tirature molto limitate ma che nel tempo hanno visto crescere l’interesse da parte di artisti, illustratori, insegnanti e di tutti gli appassionati delle nuove forme di comunicazione. Il libro tattile è infatti un altro modo di pensare la grafica e l’illustrazione, è una sfida multisensoriale, un modo per rendere le mani libere di immaginare.
Per chi ne fruisce infatti consente di “vedere con le mani” imparando a pensare per immagini e a tradurle in esperienze interiori.
“Quando le dita viaggiano sulla pagina, leggono un paesaggio fisico, ma alla fine conducono chi legge (bambino o adulto) verso un mondo interiore che supera il limite della storia raccontata e che è diverso per ognuno di noi […] Il compito di un’immagine tattile non è solo quello di accompagnare il testo, ma di suggerire anche ciò che non è esplicitamente detto nella storia”
(M.Evangelista – Esperienze tattili a scuola e nell’editoria).
Per il laboratorio del 2 maggio la partecipazione è gratuita ma è gradita la prenotazione.