Sappiamo che un piccolo stress occasionale è di per sé rigenerante mentre uno stress prolungato o violento può creare malattia o trauma. Posta a contatto con il corpo e attivata per sfregamento o per percussione, la campana tibetana produce naturalmente una vibrazione fisica e un suono armonico. Entrambi questi effetti, la vibrazione fisica e il suono, generano un massaggio sonoro e vibrazionale che raggiunge e cura anche le zone più remote e inaccessibili del nostro corpo. La sensazione più diffusa è quella di ricevere una sottile carezza rigenerante.
In particolar modo, giunture come ginocchia e spalle, difficili da raggiungere con le consuete manipolazioni, vengono inondate e curate dalle vibrazioni fisiche e sonore emesse dalla campana. Studi recenti hanno dimostrato che questo tipo di massaggio vibrazionale si diffonde fino al midollo osseo. Organi interni delicati, ghiandole e sistema nervoso, non di meno traggono grande giovamento da questo tipo di massaggio.
I benefici che si ottengono utilizzando con sapienza questi meravigliosi strumenti, sono riscontrabili nel medio, nel lungo termine ma anche nell’immediato: un sonno più tranquillo, un metabolismo digestivo migliore, una mente più calma, un’intelligenza più viva e presente. In contemporanea ai benefici fisici più visibili, il massaggio sonoro interviene con sorprendente efficacia anche negli aspetti più sottili della persona che lo riceve: emozionali, mentali e spirituali. Tutte le cellule del nostro corpo vibrano a una particolare frequenza; quando essa viene disturbata o alterata, gli aspetti fisici ed emotivi della persona sono in disequilibrio. Le vibrazioni armoniche e melodiche delle campane tibetane, possono riportare allo stato originale le frequenze che costantemente vibrano nel nostro corpo. Blocchi energetici causati da traumi o malattie possono essere così rimossi, lasciando posto ad un ricco fluire delle energie fisiche e sottili.
La terapia del suono con le campane tibetane è molto gradita ai bambini, spesso dà risultati oltre le aspettative! I bambini arricchiscono ogni esperienza di incanto, di colori e di Luce. Conoscere le Campane Tibetane è per loro una scoperta alla ricerca della magia che i suoni possono donare a tutti, e che può diventare un gioco che educa all’Armonia, allo star bene. Ascoltare suoni armonici e melodie gradevoli, li fa sentire parte viva e integrante del gigante Natura, proprio come camminare scalzi sull’erba o tuffarsi nel mare. Queste esperienze semplici e naturali, diminuiscono la propensione all’egoismo nei bambini e propiziano l’ascolto consapevole e intuitivo. Questi sono venti favorevoli che portano equilibrio e stabilità interiore nell’arco della loro vita.
In diversi paesi d’Europa e del mondo, da alcuni anni si utilizzano i suoni ancestrali delle Campane Tibetane per migliorare la concentrazione, l’equilibrio degli emisferi destro e sinistro nei bambini e per il loro rilassamento. Quando facciamo risuonare la campana tibetana in modo armonico, essa rapisce la loro attenzione, poichè risuona all’unisono con le stesse profonde frequenze dell’universo.
Questa tecnica viene applicata in asili e scuole per migliorare l’attenzione, per ottimizzare le facoltà percettive e intuitive nei giovani e giovanissimi. Ottimi risultati si sono avuti su bambini a cui è stata diagnosticata la sindrome da “deficit di concentrazione/disturbo da iperattività” (ADHD – Attention Deficit Hyperactivity Disorder), nonchè su bambini soggetti a disturbi del sonno. Particolarmente utili a migliorare la concentrazione e l’attenzione, sono i suoni profondi uniti a quelli molto acuti, simultaneamente emessi da una stessa campana tibetana.
Dal 4 luglio, ogni lunedì pomeriggio, da Oblò in Via Marinoni a Udine si terrà il corso denominato “Suono a colori”. Si svolge in quattro incontri da 1 ora e mezza ciascuna, dalle 17,30 alle 19,00. Per bambini dai 5 ai 10 anni.
Attraverso l’ascolto del Suono prodotto dalle Campane Tibetane, si attivano frequenze che inducono uno stato di calma che risveglia la creatività innata. Utilizzeremo i colori ad acquerello ed i pastelli su carta in maniera libera e spontanea.
Ci sarà inoltre la possibilità per i bambini di sperimentare il Suono delle Campane Tibetane anche chiamate Singing Bowls amorevolmente guidati dal Operatore olistico che terrà il corso.
A cura di Marina Forte Operatore Olistico specializzata in Massaggio Vibrazionale sonoro
iscritta a S.I.C.O.OL. n°1047
Costo: singolo incotro 10.00 euro 4 incontri 30.00 euro
Solo su prenotazione chiamando lo 0432.25543
Le Campane Tibetane per le donne in gravidanza
Il bagno sonoro unito ad un delicato e periferico massaggio sonoro, possono essere tranquillamente eseguiti su una donna in gravidanza che lo desideri. Il suono viaggia bene nell’acqua, quindi anche nel liquido amniotico; per questo i suoni e le vibrazioni delle campane tibetane accarezzano delicatamente il corpo della donna e del bambino. È bene sapere che le vibrazioni che vengono in contatto con il ventre materno, nel liquido amniotico sono amplificate; è consigliato per questo, mantenere un buon contatto passo dopo passo, con la persona che riceve il trattamento; mentre quest’ultima dovrebbe affidarsi a chi ha acquisito una certa esperienza in questo campo, comunicando di volta in volta le proprie sensazioni, così da rendere il trattamento il più gradevole possibile.
La Campana Tibetana per il rilassamento e la qualità del Sonno
Gli stimoli e le sollecitazioni non gradite che invadono la nostra vita, nel tempo possono creare stress, leggeri o profondi; Ricevendo alcuni trattamenti con le campane tibetane si possono portare alla luce stress accumulati e altri ostacoli non risolti; a questo punto, attraverso i mantra, la meditazione e la preghiera, è possibile sciogliere e rimuovere questi ostacoli sulla strada della nostra pace. Le vibrazioni e le melodie delle Campane Tibetane, sono in grado di stimolare le onde delta e theta che nelle loro diverse funzioni promuovono il rilassamento e controllano il sonno. Le onde delta sono presenti in quella fase del sonno profondo privo di sogni, in cui grazie al totale abbandono l’organismo si rigenera; le loro attività elettriche sono da 0,5 a 4 Hz cicli al secondo. Le onde theta con attività elettriche da 5 a 7 Hz cicli al secondo, sono presenti nella fase di sonno “REM” (Rapid Eye Movement) in cui c’è attività onirica, oppure quando siamo in uno stato di immaginazione, creatività, ispirazione e meditazione. In questo stato di quiete l’abbandono al riposo è certamente favorito.
I benefici qui esposti: rimuovere le tensioni, ravvivare la nostra energia, purificare la casa, il nostro corpo fisico e sottile ecc. certamente contribuiranno a preparare un giaciglio ideale per un sereno, profondo e rigenerante sonno.