Boom di richieste per l’“Officina Creativa” di Casa Carli, tutti vogliono partecipare al laboratorio artistico della Cooperativa Itaca, ma le domande sono talmente tante che in Casa Carli non c’è posto per tutti. E allora, per non deludere nessuno, l’equipe di Itaca che gestisce il servizio di via della Repubblica si è rimboccata le maniche e, grazie alla mediazione del Comune di Maniago e dell’assessore alle politiche sociali Andrea Gaspardo, ha trovato un nuovo spazio messo a disposizione dalla locale scuola media Guglielmo Marconi. Ora Casa Carli e Itaca potranno accogliere le nuove richieste, sia da persone disabili provenienti dai servizi del territorio (autonome o accompagnate) sia da cittadini comuni. Orari e attività saranno suddivisi in 9 ore settimanali, tre le giornate: lunedì mattina (9-12), mercoledì e venerdì pomeriggio (15-17.45). Info e contatti: 346 0010082 e [email protected].
Fin dall’apertura del servizio, la Comunità alloggio residenziale per persone disabili Casa Carli aveva pensato a uno spazio dedicato ad attività manuali e creative. Negli anni, il laboratorio si è dedicato non solo a percorsi espressivi individuali come la pittura, la tessitura, il cucito e il mosaico, ma soprattutto alla produzione di piccoli oggetti artigianali, pannelli decorativi in mosaico e papier collé, segnalibri e bigliettini, calamite e bomboniere, frutto di un lavoro collettivo che allo stesso tempo valorizza l’apporto differente e le abilità specifiche delle persone.
L’idea è piaciuta molto e il gradimento è stato talmente elevato che nel tempo le richieste di partecipare al laboratorio sono diventate sempre maggiori. Principalmente da parte di beneficiari dei servizi della disabilità del territorio, anche perché nel Maniaghese non esistono molti spazi di aggregazione/lavoro aperti durante la settimana e spesso gli educatori sono in difficoltà nel trovare luoghi adatti dove realizzare i progetti individualizzati. Ciò che più ha sorpreso l’equipe di Itaca è il fatto che le richieste sono arrivate anche da privati cittadini solidali, che sovente commissionano e/o scelgono i prodotti realizzati per lo stile e la peculiarità, sostenendo le attività con le loro offerte.
L’Officina Creativa è infatti un servizio rivolto a persone disabili adulte, un luogo concreto e materiale che interagisce con la rete di offerte ricreative e di socializzazione del territorio del Maniaghese. Chi frequenta il laboratorio è generalmente una persona disabile, anche minori accompagnati, con difficoltà medie e/o medio/gravi, per cui è possibile progettare un percorso di potenziamento o mantenimento di diversi livelli di autonomia e capacità personali e relazionali.
Gli obiettivi sono articolati e vanno dall’acquisizione di una maggiore autonomia (sul piano personale e sociale) allo sviluppo e stimolo di abilità cognitive esistenti o latenti, dalla promozione di consapevolezza del proprio sé come persona in grado di fare e di creare al potenziamento di relazioni significative. Senza dimenticare la socializzazione e l’integrazione con il Territorio.
Tra le peculiarità del progetto, va evidenziata quella del “riciclo creativo”: i prodotti del laboratorio vengono infatti realizzati utilizzando principalmente materiali di recupero, dalla carta al cartone, dalle stoffe al legno e a scarti di produzione provenienti da varie ditte della zona. Quella del riciclo è una scelta non casuale, e non è dettata solamente dall’aspetto economico, ma è soprattutto una scelta culturale. Utilizzare materiali di recupero, trasformare creativamente scarti o oggetti di uso quotidiano, destinati ad essere definitivamente eliminati, consente (non soltanto a livello simbolico) di pensare a nuovi oggetti e di sperimentare il potere quasi terapeutico della trasformazione.